La vacanza in fattoria, raccoglie ogni anno consensi sempre più favorevoli che sottolineano il successo di questa tipologia di vacanza: in undici anni, dal 1999 al 2010, la crescita dei pernottamenti dei masi Gallo Rosso in Alto Adige è stata del 143%.
I numeri comparativi offrono interessanti valutazioni: nel 2010 ci sono stati 280.000 arrivi per un totale di 1.942.000 pernottamenti. I mesi più ambiti sono gennaio, con un aumento dell’8,0 % e febbraio, con l’aumento significativo del 7%. La durata media della vacanza in fattoria si è allungata fino a 7 giorni, un dato che suggella un importante primato se lo si confronta con la permanenza media di settore, che si attesta intorno ai 5 giorni: un segnale forte che evidenzia che la vacanza in agriturismo, dove si ha l’occasione di osservare da vicino la vera vita dei contadini altoatesini, è sempre più apprezzata. Tutti i masi Gallo Rosso devono svolgere come attività primaria l’agricoltura o l’allevamento, l’ospitalità è un’attività secondaria: questo garantisce l’autenticità della “fattoria”, che non diventa un agriturismo dedito solo all’ospitalità, ma rimane un vero e proprio maso in cui si lavorano i campi e si alleva bestiame.
“I risultati sono molto soddisfacenti e confermano che le vacanze in agriturismo sono molto apprezzate per la qualità e per le proposte che vengono offerte agli ospiti, prima fra tutte la possibilità di vivere qualche giorno a stretto contatto con la natura, in una vera fattoria altoatesina. E’ questo il nostro punto di forza: l’autenticità, alla quale si aggiunge la qualità dei prodotti del maso” commenta Hans J. Kienzl, direttore marketing dell’Unione Agricoltori dell’Alto Adige, di cui Gallo Rosso fa parte.
Soddisfatto anche il Presidente dell’Unione Agricoltori dell’Alto Adige Leo Tiefenthaler il quale ha sottolineato: “Il Gallo Rosso ha consolidato la sua posizione sul mercato, registrando ogni anno una crescita positiva: il brand è garanzia di serietà e qualità”.