Di Cecilia Emiliozzi.

 

Apre a Roma la mostra fotografica che rappresenta oltre settanta anni di storia italiana con le prime immagini a colori.

Davvero sorprendente questa raccolta di fotografie in mostra a Palazzo
Incontro, curata da Reinhard Schultz, dal Progetto Storia e Memoria della
Provincia di Roma e da “Civita”. Sorprendente perchè si tratta di fotografie che appartengono ad un passato che non siamo abituati a vedere a colori. Anzi, il bianco e nero sono spesso un tutt’uno con certi paesaggi e certi volti, quasi che fossero proprio i colori del tempo.

Qui invece, nulla di sbiadito o di seppiato, nulla di quella patina che tanto sa di vecchi documenti: grazie al colore le immagini irrompono nel presente più vivide e vivaci che mai. C’è una prima sezione dedicata a fotografie ad albume o in fotocromia (in cui la colorazione avviene dopo lo scatto), mentre la seconda, che riguarda il periodo successivo al 1907, presenta fotografie scattate direttamente a colori attraverso la tecnica tricromica o autocromica.

Il nostro paese è il protagonista assoluto, con tante delle sue sfaccettature. C’è l’Italia delle regioni, l’Italia contadina, l’Italia dei monumenti, l’Italia della guerra. Ci sono volti straordinari, come quelli attoniti dei prigionieri italiani della battaglia dell’Isonzo, quelli serissimi dei pescatori di Bordighera, o quelli
già adulti dei ragazzi di strada con i piedi avvolti dagli stracci.
Testimonianze, ma non solo: la presenza del colore rende il passato più vicino
e più “presente”, a ricordarci che ciò che ci sembra tanto lontano nel tempo in
realtà tanto lontano non è.

Non ci divide poi molto, in termini cronologici -e forse non solo- dagli anni in cui le lavandaie sciacquavano i panni nei fiumi, i pastori scendevano sino in città e muli, cavalli ed asini erano comuni mezzi di trasporto.

Da vedere, questa mostra che rientra a pieno titolo -e molto più di tante altre iniziative- nel fin troppo ricco programma delle celebrazioni del 150esimo dell’Unità d’Italia. Un bel filo rosso (un rosso accesissimo!) che oltrepassa il 1935 e giunge fin qua, attraversando il paese e più di un secolo della sua storia. A raccontare di noi.

18 novembre 2011-8 gennaio 2012
Roma, Palazzo Incontro, Via dei Prefetti 22
H.10/19. Lunedì chiuso
Info:06/32810- www.fandangoincontro.it