Secondo le stime della Fiavet Lazio, la regione si conferma una destinazione privilegiata per gli stranieri anche se il budget di spesa procapite si è notevolmente ridotto negli ultimi anni. Sono principalmente i turisti provenienti dai paesi BRIC e dagli Emirati Arabi i top spender per il nostro paese.
I dati dell’Osservatorio Incoming Fiavet Lazio per gli arrivi su Roma e Lazio segnano una sostanziale stabilità rispetto ai dati dello scorso anno. L’incremento dei flussi di traffico dai paesi del BRIC ( Brasile, Russia, India, Cina), attestato ad un + 25% ha compensato la diminuzione delle presenze di turisti dall’area Euro, soprattutto per quanto riguarda la Spagna con un calo del 20%.
Si mantiene stabile il mercato tedesco e inglese e si registra un +7% per la Francia. I flussi dalla Cina, in forte crescita, registrano un +16%, dato che lascia ben sperare per una ulteriore crescita futura delle presenze. Segnaliamo dati non brillanti per quanto riguarda la riviera pontina e dati più confortanti per l’entroterra per la richiesta di soggiorno negli agriturismi. Per quanto riguarda i dati di turisti crocieristi verso la città di Roma provenienti dal porto di Civitavecchia possiamo considerare sicuramente un aumento dei flussi che non è però evidenziabile a causa della mancata operatività della Concordia.
“La quasi totalità dei turisti – continua Costanzo – ha però evidenziato la carenza di segnalazioni in lingua inglese, oltreché la poca conoscenza della lingua nei gestori dei servizi in genere. Molto carente è risultata essere la rete e relativa segnaletica della Metropolitana della Capitale; carenze dovute soprattutto al cantiere dei lavori di ristrutturazione.
Foto: Andrea Costanzo, Presidente Fiavet Lazio