invito-mostra-nicole-aIL VIAGGIO: MOSTRA DI ARTI VISIVE. Nicole Auè, (pittura) Silvia Castaldo (pittura-scultura). Claudia Negro (pittura), Pietro De Filippi (fotografia) 14 – 30 marzo 2009. Museo della Via Ostiense -Via R. Persichetti, 3 – Roma.  Orario:  9.00 – 13.30, mar. e gio. anche 14.30 – 16.30 – Metro Piramide.  Prima e terza dom. di ogni mese 9.30 – 13.30.  Lunedì chiuso – ingresso libero. Inaugurazione 14 Marzo ore 17,00. Patrocinio: Comune di Roma, Soprintendenza ai Beni Archeologici di Ostia Antica, Regione Lazio. Quattro artisti in mostra con un evento espositivo inedito che focalizza lo sguardo su tendenze, tecniche e stili particolari che danno una specifica connotazione alla nostra arte contemporanea.

Il tema del “viaggio” da modo alle pittrici Nicole Auè, Silvia Castaldo, Claudia Negro, ed al fotografo Pietro De Filippi di mettersi in gioco, fra estro immagini e colore,  non solo come concreto trasferirsi nello spazio e nel tempo, ma anche nel senso simbolico di desiderio, tensione di conoscenza e ricerca ed anche di distacco, di esilio, di perdita, di allontanamento da sé e dalle cose più care. I quattro artisti che hanno iniziato ad affermarsi con accreditati successi, anche a livello internazionale negli ultimi due decenni, propongono un itinerario di riflessioni su tematiche proprie e della società contemporanea, quali le comunicazioni, le migrazioni, l’interscambio fisico e culturale, la necessità di un’apparenza reale e non convenzionale. Una rassegna nella quale preminente è la personalità del singolo autore, la sua qualità di vedere, capire, interpretare le cose, l’essere, il mondo con una grande sensibilità d’espressione. Per i visitatori sarà una stimolante esplorazione della creatività contemporanea nella pittura, scultura, fotografia, ambientata nella suggestiva cornice dello storico Museo della Via Ostiense all’interno del quale si snoda un percorso museale che offre la possibilità di visionare memorie e reperti della Roma antica, ripercorrere i camminamenti originari e vivere il monumento stesso. Un momento d’incontro e confronto tra antico e moderno, tra ricordi di storie passate e moderne emozioni creative. Sarà davvero un viaggio sul mondo, un viaggio nel tempo e nella cultura globale. Progetto di Silvia Castaldo, allestimento di Cosetta Mastragostino. Organizzazione SEGNI D’ARTE   –   [email protected]  

PROFILO DI NICOLE AUE’

serie-marine-marina-2Nicole Auè nasce a Parigi il 1 Maggio 1941, a Montmartre, ancor oggi cuore pulsante dell’arte, dove cresce muovendo i primi passi nell’ambito pittorico e assorbendo tecniche ed ispirazioni nella naturalità della vita quotidiana.Il suo percorso artistico si sviluppa seguendo, per l’appunto, vari maestri nei loro atelier parigini e una volta trasferitasi a Roma, prosegue il suo cammino impregnandosi delle meraviglie artistiche che questa città offre. È in questo modo che i suoi dipinti hanno ricevuto un tocco di vivacità caratterizzata dai colori forti e solari e dalle pennellate violente, ma spensierate al tempo stesso, tipiche di un temperamento tutto italiano.La sua pittura si sviluppa, fin ora, in varie “serie”, quella delle Nature Morte, dei Tetti di Parigi, della Metropolitana parigina, delle Donne extra large e delle Marine tutte olio su tela.L’artista, sviluppa la sua opera nell’ambito della corrente individuata col nome di “realismo esistenziale”, nel quale viene svolta una costante ricerca della realtà non in ciò che appare evidente, ma in ciò che non viene visto dai più. Non è quello che si vede, ma quello che non si vede, l’oggetto della ragione pittorica della Auè.Piani e volumi, segni e ritmi si incontrano nelle Nature Morte che rievocano espressioni lontanamente cézanniane, nei gialli e nei verdi brillanti della frutta, nei bruni di fondo o delle foglie, mosse come nella lirica fantasia di un volo.Gli oggetti di uso comune descritti nei Tetti di Parigi, i dettagli senza storia, una città grigia e senza tempo, rispondono all’esigenza lirica dell’artista di dare una rappresentazione della realtà mossa dall’idea che tutto questo sia l’apparenza o l’apparizione di un mistero. Di sicuro fascino le finestre sul mondo, sulle storie che risiedono al di là della trasparenza dei vetri, storie che sia pur visibili, rimangono inafferrabili. Non è una denuncia sociale quella a cui vuol far prendere forma l’artista nella serie “Train de Vie” (Histoire du Metro), ma è il riflesso di una nuova sensibilità tesa a raccontarci la sua attrazione per la quotidianità carica di fascino e suggestione, ma soprattutto di umana fragilità. I suoi sensuali ritratti di Donne (XXL), riescono misteriosamente a trasformare il grasso e la carne in qualcosa di bello e sontuoso. Le sue non sono donne che soffrono, ma sono in lotta con l’angoscia occidentale per il corpo che priva la donna stessa della sua vita creativa e dell’attenzione per le altre cose.Le donne delle Perle hanno una  fisicità morbida, sensuale, in posture dal gusto classico ma mai statico che si contorcono sinuosamente in posizioni estremamente femminili, nude e libere nello spirito ma nel contempo imprigionate da catene fatte di fili di perle che sono al limite tra qualcosa che adorna il corpo e qualcosa che lo imbriglia, tra i gioielli che danno lusso e la sofferenza delle lacrime che rappresentano nell’accezione popolare. Le Marine sono, infine, puro impeto evasivo semplice movimento che non ci trasmette un senso di inquietudine, ma un senso di libertà. Quasi viene voglia di entrare in  questi quadri e sentire direttamente sulla pelle tutte le emozioni che, invece, con un semplice sguardo sentiamo dentro l’anima.  La volumetria massiccia e insistita nell’opera della Auè, non lascia dubbi sul fatto che ogni cosa abbia un grave peso nella memoria dell’artista, le angolature pericolanti, le prospettive azzardate, il tremore nelle forme che quasi ci urtano, sono la rielaborazione della sua realtà contemplativa che viene bilanciata, comunque, dalle scelte cromatiche compatte, colori violenti e abbaglianti che la distinguono, riportando all’equilibrio i contenuti sensoriali dell’opera completa. Diverse le mostre fatte da Nicole Auè a Roma che tra personali e collettive ha esposto in diversi luoghi prestigiosi della Capitale. Notevole anche la sua presenza sulle riviste specializzate ed in raccolte pubbliche e private sia in Italia che all’estero. 

MOSTRE PRINCIPALI:

PUBBLICAZIONI E RECENSIONI

 

La Voce di Roma

Annuario d’Arte Moderna Italiana ACCA, ed 2002-2003-2004

AGES – IMAGE

Segni d’Arte  2001 – 2003 – 2004 – 2005

Il Messaggero 

Il Tempo

Nuovo Oggi Castelli

 

TESTIMONIANZE DI :

 

N. Bianchi, M. L. Conti, M. Ferloni, Giannantonio, S.  Trotti, M. Russo, O. Morgante, W. Withouse.

Anno 1999

 

“NATALE  A  ROMA” – Rassegna Regionale  d’Arte –

Dicembre 1999 – Sala del Trono  di Papa Innocenzo X° –

Palazzo dei Principi Pignatelli

Roma

 

Anno 2000

“PREMIO  PRIMAVERA” – Concorso Internazionale XII° Edizione –

Maggio 2000 – Sala Paolina –

Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo

Roma

 

“PREMIO  TERZA  BIENNALE  DI  ROMA”

Ottobre 2000 – Sala Protomoteca del Campidoglio

Roma

 

Anno 2001

“PREMIO ART GOLDEN CARD”  A PALAZZO BARBERINI

– Rassegna Internazionale –

Luglio 2001 – Sala Giulio Cesare

Roma

 

“NETTUNO OPEN ART” – Rassegna d’Arte –

Luglio 2001 – Forte Sangallo

Nettuno

 

Anno 2002

“GILDART A PORTO ROTONDO” – Collettiva –

Agosto 2002 – Galleria Parigini

Porto Rotondo 

 

“ARTE CONTEMPORANEA A BERLINO” –

Novembre 2002 – Galleria Pinna Bersalin

Berlino

 

Anno 2003

“RASSEGNA D’ARTE”

Novembre 2003 – Galleria Margutta 9

Roma

 

Anno 2004

“NICOLE AUE’ … ideologia artistica nella cultura europea…” – Mostra personale –

Gennaio 2004 – Locanda Martorelli

Ariccia

“PREMIO SEGNI D’ARTE 2004 II° EDIZIONE”

Marzo 2004 – Sala Alessandrina – Palazzo della Sapienza –  Archivio di Stato

Roma

“LES TEMPS MODERNES”…Rassegna di arti visive –

Luglio 2004 – Espace Jean Moulin

Villeneuve – Saint – Georges –

France

 

“INCANT’ARTE”-  Rassegna di Arti visive –

Novembre 2004 – Complesso monumentale “Bocca della Verità”

Roma

 

Anno 2005

“IL TEMPO DELL ‘ARTE” – Asta di beneficenza per i

bambini di Beslan e gli orfani del sud est asiatico –

Palazzo Wedekind – Febbraio 2005

Roma

 

“VITA : ISPIRAZIONE AL FEMMINILE” Collettiva  itinerante –

Marzo 2005 – Salone delle Fontane – Roma Eur.

Giugno 2005 – Comune di Atri.

Agosto 2005  – Comune di Cascia.

 

Anno 2006

“LA DONNA MEDIALE E IL SUO DOPPIO” – Collettiva –

Ex Convento dei Teatini  – Marzo 2006

Lecce

 

“INCONTEMPORANEA” – Mostra di Pittura –

Istituto Portoghese di Sant’Antonio  – Marzo 2006

Roma

 

“INCONTRIINARTE” – Collettiva –

Ambasciata della Repubblica Araba d’Egitto  – Novembre-Dicembre 2006

Roma

 

Anno 2007

 “CONTEMPORANEAMONTI” – Mostra Collettiva –

Moca – Giugno 2007

Roma

 

“GEOGRAFIA DEL DESIDERIO” – Mostra Personale –

Zoè Spazio Arte – Ottobre 2007

Roma

“AGORARTE Diversamente in Piazza” – Mostra Collettiva –

XIII Rassegna Nazionale Città del Libro – Novembre 2007

Campi Salentina (Lecce)

Anno 2008

“PREMIO TROFEO ESTENSI – Piazzart” – Mostra Collettiva –

Scuderie Estensi Tivoli -Luglio 2008 – Tivoli