Le aspettative relative all’andamento della domanda turistica per la stagione invernale sono decisamente di segno negativo. Secondo un’indagine realizzata dall’Isnart, l’istituto nazionale di ricerche sul turismo del sistema delle Camere di Commercio italiane, quasi il 58% dei proprietari di strutture di accoglienza prevede una contrazione del numero di turisti e addirittura il 27% una diminuzione “sensibile”. Per contro, solo il 9,5% si aspetta un aumento (e sono pochissimi coloro che parlano di “notevole” aumento”.
Le attese sono ancora più negative in termini di fatturato: circa il 66% degli intervistati indica per il prossimo inverno una sua diminuzione e addirittura il 40% prefigura una contrazione significativa. Gli ottimisti sono appena il 6,3%. Le attese peggiori riguardano la domanda interna: il 66% del campione ritiene che il prossimo inverno sarà in diminuzione e solo il 4,6% pensa ad un suo aumento.
“Come osservato anche relativamente alle aspettative per la stagione estiva – afferma il presidente dell’Isnart, Maurizio Maddaloni – il fatto che le previsioni sull’andamento del fatturato siano persino peggiori di quelle relative alla dinamica di arrivi e presenze implica che gli operatori ritengano probabile una certa riduzione dei prezzi di vendita quale leva fondamentale per contenere almeno in parte la forte contrazione della domanda.
Per la domanda internazionale, invece, prevale nettamente l’ipotesi di stazionarietà rispetto allo scorso anno; va però osservato che la percentuale di coloro che si aspettano una diminuzione anche del mercato internazionale è maggiore di quella che parla di un aumento”.
Nonostante tutto la destinazione Italia attrae
L’attrattività delle nostre destinazioni turistiche e la competitività di prezzo dell’offerta ricettiva rappresentano, invece, i fattori di “forza” che in qualche misura sostengono la domanda turistica per il prossimo inverno. Di questo avviso sono rispettivamente il 33% e il 29,6% del campione. Una tendenza analoga si osserva per quanto riguarda l’andamento del fatturato.