Nove associazioni di rappresentanza territoriale del settore delle crociere hanno deciso di riunirsi ed operare all’interno di una sigla comune, organizzata in una struttura unica a tutela del comparto a livello mondiale. Le associazioni sono Cruise Lines International Association (CLIA), European Cruise Council (ECC), Asia Cruise Association (ACA), l’inglese Passenger Shipping Association (PSA/ACE), la francese AFCC, la brasiliana ABREMAR, Northwest and Canada Cruise Association (NWCCA), Alaska Cruise Association (ACA) e International Cruise Council Australasia (ICCA).
La nuova associazione nasce per garantire maggiori benefici e una sola voce a livello globale per tutte lecompagnie, le agenzie di viaggio e i partner commerciali aderenti, espressione di un settore che generacirca 100 miliardi di dollari di impatto economico annuo e più di 753.000 posti di lavoro diretti in tutto ilmondo.
Per le compagnie, la nuova associazione rappresenterà una risorsa unica e globale su questioni tecniche e normative, di comunicazione unificata e di coordinamento degli eventi. Per gli agenti di viaggio, la nuova associazione offrirà programmi rafforzati di partenariato e networking su scala globale, mentre ai partner commerciali, la nuova CLIA garantirà maggiori opportunità di sviluppo del business con i propri clienti.
“Ora siamo davvero un’industria con una sola voce”, ha dichiarato Howard Frank. “Un’evoluzione necessaria che risponde alla crescita costante del nostro mercato ed alla necessità del comparto di parlare e agire in modo unitario a livello globale, senza tuttavia sottovalutare l’importanza delle relazioni locali. La nuova CLIA avrà un ruolo fondamentale nel confronto proattivo con il mondo politico e gli enti regolatori a livello internazionale”.