Manuela Ippolito

Arte a 360° gradi nei territori di Mantova e Sabbioneta, un’unica realtà Patrimonio mondiale dell’Unesco presentato alla stampa in occasione di un press tour dedicato alle attrattive culturali del luogo e supportato dai comuni delle due città. 

Dalla storia dei Gonzaga, all’arte fino alla cultura gastronomica. Le due destinazioni si presentano al mercato come un ricco patrimonio e destinazione perfetta per un long week-end. Dopo alcuni disagi, anche forti, a seguito del terremoto che ha colpito l’Emilia e anche la provincia di Mantova nel mese di maggio scorso, la cittadina riparte di slancio verso il turismo. Inoltre, si sta prodigando per candidarsi come capitale europea della cultura 2019, e  nonostante la concorrenza agguerrita si sta impegnando al massimo, attraverso numerose iniziative e investimenti, anche grazie all’aiuto della Regione Lombardia.

Le due cittadine sono tutte da scoprire attraverso brevi itinerari culturali da percorrere a piedi. Degna di nota è la pista ciclabile Unesco da Mantova a Sabbioneta, un itinerario che collega che le due città Unesco. 47 km( 3 o 4 ore di pedalata) per perdersi tra i vari paesini fino ad arrivare a Sabbioneta, la città ideale del Rinascimento e denominato uno dei “Borghi più belli d’Italia”.

Interessante è la linea bus Unesco, un servizio di collegamento tra Mantova e Sabbioneta con corse fisse nel fine settimana e hostess a bordo.

All’interno di una grande ansa disegnata dal Po, appare Sabbioneta, come un autentico gioiello rinascimentale. Luogo d’elezione del duca Vespasiano Gonzaga, che la circondò da mura e bastioni a stella, elevandola da centro agricolo a “città ideale”, esempio di urbanistica ad alto contenuto artistico.

Il borgo è ancor oggi completamente racchiusa dall’antica cinta muraria che si è conservata assolutamente intatta. Spicca Piazza Ducale, il centro politico-religioso di Sabbioneta, il Palazzo Ducale, prospetta sulla piazza anche la Parrocchiale di Santa Maria Assunta. Da visitare inoltre, il Palazzo del Giardino e il Teatro Olimpico, capolavoro dello Scamozzi e primo teatro italiano progettato per questo fine. L’interno presenta gradinate in legno e una loggia semicircolare sormontata da statue di divinità.

Tra gli edifici sacri, la Chiesa dell’Incoronata, costruita come tempio privato del signore di Sabbioneta e al cui interno si trova il mausoleo di Vespasiano, e la Sinagoga edificata nel 1824 (oggi non è più sede di culto).

Ampio spazio anche alla gastronomia, non solo da gustare ma anche da imparare per esempio a Mantova spicca il ristorante “Il Rigoletto” che offre laboratori di cucina dedicati alla tradizione mantovana. Gli ospiti, prima del pranzo, possono partecipare al corso dedicato alla pasta fresca tipica del territorio: i  tortelli di zucca con amaretto, grazie alla numerose postazioni allestite e al supporto della “rasdora” Attilia si rivela un’esperienza facile e gustosa.

 

 

Informazioni:

http://www.turismo.mantova.it;

Ufficio Mantova Sabbioneta Patrimonio Mondiale Unesco
www.mantovasabbioneta-unesco.it

www.palazzote.it

www.ristoranterigoletto.it