Il Natale 2012 risulta come il peggiore degli ultimi 10 anni sul fronte non solo del turismo ma anche dei consumi. Calo vistoso quindi per i comparti viaggi, ristorazione e cultura (-15%). Lo afferma il Codacons, che ha monitorato gli acquisti degli italiani “Chi sperava in una impennata delle vendite grazie agli acquisti dell’ultim’ora, è rimasto deluso – spiega l’associazione – Le famiglie hanno fortemente tirato la cinghia, riducendo il numero di regali e la loro entità, e tagliando anche sulle spese per la casa, sempre più spesso riciclando gli addobbi degli scorsi anni. Tendenza inversa, invece, per gli alimentari”.
Le principali riduzioni dei consumi si sono registrate nel settore regali, con cali drastici degli acquisti fino al -20% per abbigliamento, calzature, arredamento e oggettistica per la casa. Le vendite possono ritenersi soddisfacenti unicamente nel settore giocattoli, informatica e hi-tech.
Numerose le aziende al dettaglio a rischio chiusura.