Astoi interviene con una nota ufficiale sulla questione della campagna di comunicazione rivolta al pubblico a beneficio dell’acquisto di pacchetti vacanza in agenzia facendo chiarezza su alcuni punti: “Intendiamo svolgere – cita la nota Astoi – alcune precisazioni circa le recenti affermazioni pubbliche relative alla campagna pubblicitaria volta a promuovere, presso la clientela, l’acquisto di pacchetti e servizi turistici attraverso le agenzie di viaggi. Sin dalla fase iniziale di studio del progetto, nato per nostro esclusivo input rivolto alle altre associazioni di categoria, siamo stati sempre molto cauti nel rilasciare dichiarazioni, ritenendo improvvido e controproducente, per la stessa causa, dare vita a uscite di pura comunicazione quando ancora, com’è nel caso di specie, non si ha un progetto compiuto in tutte le sue articolazioni.
Ciò in quanto siamo consapevoli da sempre che una simile iniziativa non è di semplice realizzazione e richiede molto tempo e lavoro, sia per quanto riguarda gli step operativi relativi alla sua declinazione, che per il recupero delle risorse necessarie. Precisiamo che il budget per l’avvio di una campagna di comunicazione in grado di avere una certa efficacia sul mercato è ovviamente molto importante, ma teniamo a sottolineare che non ci risultano le cifre più volte citate da altri. La nostra associazione, sin dall’inizio, ha lavorato alacremente a tale progetto, mantenendo il basso profilo. L’Associazione, dunque, continuerà a lavorare con la riservatezza che la contraddistingue e, allorquando e se il progetto verrà ultimato, ne farà oggetto di comunicazione. Auspichiamo quindi il ritorno a vere e concrete sinergie su obiettivi comuni”.