Il turismo balneare in Italia nel 2012 è calato di oltre l’8% e il trend negativo continuerà nell’estate 2013. E’ il dato emerso, da Genova, in occasione del festival ‘Viaggiando il mondo’ il XVIII Rapporto sul Turismo Italiano, a cura di Mercury. “Nel 2012 la crisi economica ha toccato in modo sostanziale anche il turismo – ha detto il professore Emilio Becheri, presentando il Rapporto -. Per il balneare si stima un calo di presenze intorno all’8%. Grazie al turismo straniero tengono invece le vacanze d’arte e culturali”.
Le tendenze di fondo in atto nel biennio 2012 e 2013 in Italia sono queste: in primo luogo gli italiani sono andati meno in vacanza per effetto della crisi economica, mentre quelli che ci sono andati hanno speso meno dell’anno precedente, come riporta l’Ansa.
In secondo luogo, vi è stata una crisi marcata delle vacanze balneari, per le quali si stima una diminuzione intorno al 10% in termini di presenze e intorno al 15% in termini di spesa. Mercury prevede che la crisi del “troppo maturo mercato balneare in Italia” continuerà nell’estate 2013 anche per la migliore competitività delle destinazioni internazionali, in particolare quelle mediterranee e del Golfo arabico.