Transat A.T. Inc., aggiungerà a partire dal 2014 dei Boeing B737 narrow-body alla flotta di Air Transat, che al momento comprende Airbus A310 e A330 wide-body. Il vettore internalizzerà le operazioni outbound medio raggio dal Canada per le destinazioni del sud in Messico, Caraibi e Florida, per le quali faceva affidamento a partner dal 2003. Alcuni dei nuovi aeromobili, entreranno a far parte della flotta in modo permanente. Durante l’inverno, quando la domanda per le rotte sulle destinazioni del sud è più alta, altri aeromobili verranno aggiunti su base stagionale. Transat ha pianificato di aggiungere cinque aeromobili permanentemente e altri sei nella stagione invernale. La flotta wide-body Air Transat, che opera sul mercato transatlantico su base annuale, continuerà comunque a servire determinate destinazioni del sud. L’internalizzazione delle operazioni medio raggio, incluso l’impatto dei suddetti accordi, dovrebbe garantire una riduzione dei costi di circa 8 milioni di dollari nel 2013, di 15 milioni di dollari nel 2014 e di 30 milioni di dollari all’anno a partire dal 2015. In aggiunta al positivo effetto sui costi operativi, il raggruppamento delle operazioni sotto lo stesso tetto, aprirà la strada ad una maggiore standardizzazione dei servizi per i viaggiatori. “Un ritorno alla redditività rimane il nostro obiettivo primario, ed i costi operativi, in particolare i costi di volo, sono un fattore essenziale per la redditività per qualsiasi tour operator “, ha detto Jean-Marc Eustache, Presidente e CEO della Transat.
Ha aggiunto: “Internalizzare le operazioni medio raggio ha diversi vantaggi, tra cui un maggiore controllo sulle nostre operazioni di volo, l’attuazione di una struttura di costi più competitiva e un equipaggio Air Transat su tutti i nostri voli”.