Turismo volano principale dell’economia
Dopo la Slovenia, entrata nella Ue nel 2004, la Croazia e’ la seconda delle sei Repubbliche che componevano la ex Jugoslavia socialista ad aderire all’Unione europea. Nel gennaio 2012 il 66% dei croati si pronuncio’ a favore del Trattato di adesione, ratificato poi da tutti i 27 paesi membri.
Il turismo settore fondamentale
Il turismo rappresenta un quinto Pil e le entrate continuano a crescere a un ritmo di circa il 3 per cento all’anno e gli investimenti in nuove strutture non si sono fermati neanche con la recessione.
Nel 2012 la Croazia ha registrato 11,8 milioni di visitatori, il 5% per cento in piu’ rispetto all’anno precedente, dei quali piu’ di 10 milioni stranieri. Insieme hanno realizzato quasi 63 milioni di pernottamenti con un fatturato di 6,83 miliardi di euro, il 15,4 % del Pil nazionale. I piu’ numerosi sono tradizionalmente i tedeschi, seguiti da austriaci, sloveni e italiani, quest’ultimi pero’ dal 2011 in calo, ma sempre con piu’ di un milione di visitatori.
Anche i dati per il 2013 sembrano essere positivi: i primi quattro mesi hanno visto una crescita del fatturato del 10,2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2012, come evidenzia l’Ansa. “Il fatto che gli introiti del turismo mostrano un costante incremento nonostante la crisi economica in Europa, sono la prova che la Croazia sia diventata una destinazione riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo”, commenta il ministro del Turismo, Darko Lorencin.