L’agenzia di viaggi deve risarcire i danni agli sposi in viaggio di nozze se la signora, cittadina extracomunitaria, giunta alla meta viene rimandata indietro perché non ha il visto. In questo caso una volta i tour operator e le agenzie di viaggio sono tenuti a pagare i danni per aver rovinato un viaggio di nozze.Pagherà i danni un’agenzia di viaggi di Genova, che aveva venduto ai novelli sposi due biglietti per la Thailandia senza avvisare la donna, cittadina ecuadoregna che doveva provvedere al visto di ingresso, come riporta IL Sole 24 Ore, la coppia si è rivolta all’avvocato per richiedere all’agenzia le responsabilità. Secondo i ricorrenti l’intermediario era tenuto, in base alla Convenzione internazionale di Bruxelles del 1970 a informarli della necessità di un via libera del Consolato per chi arrivava da un paese extra ue. La Convenzione detta gli obblighi derivanti dal contratto di mandato compreso il dovere di buona fede e protezione del cliente, anche in veste di consumatore, come previsto dal relativo Statuto.
Tutti i dettagli:
