Serve un marchio europeo di qualità e uso dei fondi
In vista del semestre di presidenza europeo l’Italia sarà chiamata a dare nuova forza e nuovi contributi allo sviluppo di politiche del turismo innovative, integrate e sostenibili che tengano conto della specificità dei territori anche nell’ottica di un incremento dell’occupazione”: è quanto auspica in una nota il presidente di Federturismo Confindustria, Renzo Iorio. “Il nostro Paese deve cogliere questa occasione – commenta- per essere protagonista e per trarre un adeguato vantaggio in chiave europea dai 109 milioni che il Cosme ha stanziato per la competitività delle Pmi nel settore del turismo, evitando che la frammentazione regionale ci penalizzi rispetto ai nostri concorrenti Francia e Spagna. Una sfida per costruire una nuova Europa, da affrontare – aggiunge Iorio – con impegno attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie e facendo convergere standard e parametri di qualità. Un Marchio europeo di qualità, gli investimenti nelle reti e un miglior utilizzo dei fondi strutturali saranno solo alcuni dei temi sui quali catalizzare l’attenzione per la crescita dell’Europa – conclude il presidente di Federturismo – e su cui concentreremo la nostra azione di stimolo verso il nuovo Parlamento europeo”.