In arrivo l’alta stagione rincaro dei prezzi hotel soprattutto nelle mete al mare. Secondo i dati analizzati dall‘Osservatorio di trivago.it, che ogni mese controlla l’andamento dei prezzi medi negli hotel di tutto il mondo, in Italia sarà un inizio estate con listini in rialzo per le città al mare e in fortissimo calo per quanto riguarda la montagna e le mete d’arte.
Mare salato da nord a sud – Prezzi hotel in netta ripresa dopo lo stop invernale nelle più note località al mare. La Sardegna sembra essere la più cara con Pula che domina la top 25 con una media di 351€ a notte per il mese di giugno e un aumento del 32% rispetto alla media di maggio. Seguono le due campane Positano (284€) e Capri (268€), entrambe con un aumento del 16%, Forte dei Marmi a 254€ a notte (30%) e Amalfi a 232€ (+25%). San Teodoro, sempre in Sardegna, è la meta con l’incremento maggiore questo mese, ben 46% in più rispetto a maggio, mentre nella speciale classifica solo Rimini (90€) e Porto Cesàreo (84€) rimangono sotto i 100€ per camera doppia a notte.
Listini a ribasso nelle città d’arte – Un’analisi dei prezzi hotel attraverso il trivago Hotel Price Index indica un generale calo dei listini nelle maggiori città d’arte italiane. Genova, Napoli, Bologna e Palermo non superano i 96€ in doppia a notte, con flessioni dall’1% al 16% rispetto il mese precedente. Venezia si classifica ultima nella top 10 in quanto la più cara, in laguna i prezzi arrivano infatti a 258€ di media, più di Firenze (186€), Roma (156€), Milano (155€), Verona (142€) e Torino( 102€).
La Spagna conviene – Durante il mese di giugno sono diverse le città spagnole che offrono prezzi a ribasso rispetto a maggio, il più forte è a Siviglia dove, finita la famosa Feria de Abril, i listini degli hotel scendono del 31% e si passa da 115€ a 85€ a notte. Calo dei prezzi anche a Granada (-14%) dove a giugno si dorme a meno di 80€ in camera doppia, -10% a Barcellona, -2% a Malaga, mentre rimangono stabili Valencia (78€) e Saragozza (62€).