di Liliana Comandè.
Ritornare a visitare tutto l’Egitto è uno dei desideri degli italiani. Bisogna che si possa riprendere a lavorare come prima, ma la Farnesina deve fare la sua parte.
La nomina del nuovo presidente della Repubblica, Abdel Fattah El Sisi, eletto con un plebiscito popolare incredibile, è di buon auspicio per il paese che ha bisogno di pace e stabilità per poter operare per il bene della nazione e 
dei suoi cittadini.
La sua nomina, e il suo giuramento già prestatato, sono di buon auspicio anche per la grande Convention che ci sarà a Marsa Alam dal 10 al 12 giugno e alla quale prenderanno parte, oltre al Ministro del Turismo Hisham Zaazou, il Governatore del Mar Rosso Ahmed Abdallah, il Presidente dell’Egyptian Tourist Authority, Nasser Hamdy, il Direttore dell?Ente del Turismo Egiziano in Italia Mohamed Abdel Gabbar, il nostro Ambasciatore italiano al Cairo, Maurizio Massari, i più importanti tour operator italiani sulla destinazione Egitto e Mar Rosso e le compagnie aeree che collegano l’Italia all’Egitto quali Egyptair, Meridiana, Blue Panorama e Neos. L’evento è organizzato dal Ministero del Tursimo Egiziano, le Associazioni di categoria ASTOI e AINet in collaborazione, appunto, con i maggiori operatori italiani che operano sulla destinazione.
UNITI PER L’EGITTO
L’augurio che rivolgiamo alle due nazioni dalle lunghe storie che, spesso, si sono intrecciate, è quello di ritornare ad operare per il reciproco beneficio.
Il turismo è pace e benessere per i popoli ed entrambi ne hanno bisogno. L’affetto fra i due paesi non è mai venuto meno, neppure nei momenti più difficili. Speriamo che la nostra Farnesina torni a considerare alcune aree della splendida nazione mediterranea per quello che realmente è: tranquilla e
Isham Zaazou
accogliente.
Auguri Sig. Presidente e auguri a tutti coloro che si danno da fare per la pace e per il benessere dei due paesi. A tutti noi che lavoriamo nel turismo, e non solo.
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Auguri ora la Farnesina faccia quello che deve fare levare lo sconsiglio