Inizia Ecotur Nature Tourist Workshop, la borsa internazionale del turismo natura dedicata all’incrocio fra domanda e offerta nel campo del turismo natura.
La domanda sarà rappresentata da 50 tour operator provenienti da Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Lituania, Norvegia, Olanda, Polonia, Russia, Spagna ed Ungheria, oltre ovviamente all’Italia, mentre per l’offerta sono attesi circa 1000 operatori dalle principali Regioni italiane specializzati in parchi naturali(soggiorni natura in aree protette marine e montane), turismo verde blu (aree certificate con plus ambientali, bandiere blu, arancioni, ecc), turismo nei borghi (soggiorni e servizi), turismo culturale e religioso (città d’arte, musei, castelli, dimore storiche, abbazie ed eremi, siti archeologici, mete religiose), turismo enogastronomico (wine & food tours), vacanza attiva(soggiorni invernali in montagna, parchi, sport in invernali), vacanza relax (soggiorni estivi mare, montagna, parchi, terme e laghi), turismo rurale (agriturismo, case rurali), cicloturismo.
«Nell’anno di Expo 2015 la nostra borsa sarà il primo vero banco di prova per il turismo» spiega il presidente di Ecotur Enzo Giammarino «perché l’agroalimentare, storico alleato del turismo natura, sarà il motore dell’Esposizione universale, ed alla sua conclusione inizierà l’Anno santo promosso da papa Francesco, dando smalto a quel turismo culturale e religioso che sta crescendo in termini considerevoli proprio in quell’Italia minore e nascosta che è la spina dorsale del nostro turismo verdeblu. Il 2015 è l’anno del turismo innovativo e Ecotur sarà l’hub, la piattaforma per dare corpo alla domanda crescente di turismo in Italia. I mercati presenti ad Ecotur sono quelli più interessanti per l’offerta italiana – aggiunge Giammarino – segno che anche nel 2015 Ecotur confermerà la sua vocazione di borsa estremamente produttiva per le strutture ricettive che si stanno già accreditando al workshop in numeri crescenti».