Nuovo logo e menu gourmet dedicato
Affonda le radici nella storia questo albergo che venne inaugurato nel 1875 e oggi festeggia il traguardo con 140 anni di storia lanciando le novità sul mercato e un nuovo pacchetto. Il nome Hotel Quirinale venne scelto perché accoglieva gli ospiti delle visite di Stato alla Reggia del Quirinale. L’adiacente Teatro dell’Opera è stato legato alle vicende dell’albergo : grazie allo straordinario passaggio privato e al giardino condiviso, il Quirinale divenne come il grande foyer del teatro e venne scelto dagli artisti impegnati negli spettacoli. L’elegante albergo situato in via Nazionale nel rione Monti, è ancora oggi un’istituzione nel panorama ricettivo capitolino e mantiene intatto il fascino storico e gli arredi. Per il compleanno della struttura sono stati creati un logo, una maglietta e un pacchetto ad hoc comprendente una cena nel ristorante dell’albergo e un cocktail speciale ideato per l’occasione.Nel dettaglio prevede: soggiorno di due notti in camera doppia executive;bottiglia di vino rosso in camera il giorno dell’arrivo;cena per due persone presso il Ristorante Rossini dell’albergo;cocktail Quirinale Special ideato per l’occasione. Prezzo del pacchetto € 470,00. Tassa di soggiorno di € 6,00 per persona, al giorno non inclusa, valido fino al 31.12.2015.
Questo il Menù del Ristorante Rossini dedicato all’anniversarioInsalata del Gourmet: misticanza verde con vinaigrette di tartufi neri estivi, aceto di vino francese, succo di limone e olio extra vergine di oliva, Maccheroni napoletani,Filetto di manzo alla Rossini, Bignè Isabella: ripieni di gelato alla vaniglia e coperti di cioccolato fuso caldo. Il menù è incluso nel pacchetto oppure si può ordinare al costo di Euro 45,00 per persona, acqua, vino e caffè esclusi. Il Ristorante Rossini dell’Hotel Quirinale è aperto 365 giorni l’anno senza periodo di ferie, con orario dalle 11.00 alle 23.00. 70 coperti all’interno e circa 180 coperti in giardino.
Le curiosità storiche tra personaggi e cultura
In questo grande albergo affacciato su Via Nazionale, che dobbiamo immaginare alberata e percorsa da carrozze con a bordo eleganti signore dai grandi cappelli piumati, soggiornarono Verdi; Toscanini per il suo debutto con la Carmen; la coppia Eleonora Duse-D’Annunzio per la prima della Francesca da Rimini e Puccini per la prima della Tosca. Episodio clamoroso quello della Callas che il 2 gennaio 1958 abbandonò lo spettacolo della Norma alla presenza del Capo dello Stato Giovanni Gronchi, rifugiandosi nella sua suite all’Hotel Quirinale. Grande scandalo: la Callas non cantò mai più a Roma. Gli appassionati della celebre cantante possono dormire oggi nella suite a lei dedicata, segnalata con una targa. La predilezione degli artisti per l’albergo è continuata nel tempo con Di Stefano, la Fracci, Nureyev, Fontayn, Pavarotti, mentre oggi vi si possono incontrare il Maestro Riccardo Muti, Andrea Boccelli, José Carreras, Roberto Bolle.