Abu Dhabi registra a luglio un incremento del 4% nel numero di hotel guest

Gli arrivi salgono a oltre 2,6 milioni nei primi 7 mesi del 2017

Ammonta a +4% è l’incremento degli arrivi internazionali nel mese di luglio con quasi 400.000 ospiti che spingono il totale degli hotel guest nei primi sette mesi dell’anno a oltre 2,6 milioni, mantenendo una crescita annuale del 7%, secondo i dati rilasciati dall’Ente del Turismo e della Cultura di Abu Dhabi (TCA Abu Dhabi).

L’ultimo rapporto TCA Abu Dhabi mostra che in luglio ben 396.548 ospiti hanno fatto il check-in nei 164 hotel e apart-hotel dell’Emirato per un totale di 928.502 notti. I ricavi sono stati 327 milioni di AED (89 milioni di dollari USA) su un totale di quasi 33.000 camere.

Tutte e tre le regioni dell’Emirato, Abu Dhabi City, Al Ain e Al Dhafra, hanno registrato un aumento degli ospiti in seguito agli intensi flussi di visitatori del turismo locale, con 138.273 arrivi che rappresentano il 35% di tutte le visite mensili.

“Il lancio del programma di Abu Dhabi Summer Season ha contribuito a sostenere queste cifre“, ha dichiarato S.E. Saif Saeed Ghobash, Direttore Generale di TCA Abu Dhabi. “La crescita di luglio dei visitatori provenienti da Cina, Regno Unito e Stati Uniti e gli arrivi dei visitatori degli EAU è incoraggiante. L’India e l’Arabia Saudita continuano a registrare ottimi risultati. Sebbene ci sia tanto da fare, dobbiamo considerare i progressi che si stanno compiendo da parte di una destinazione che ha visto un aumento del nove per cento del numero di camere d’albergo quest’anno“.

Tutte e tre le regioni hanno registrato una crescita dell’arrivo degli ospiti, con Al Dhafra in crescita del 16% grazie al celebre Liwa Date Festival. La performance di luglio indica che Abu Dhabi ha ricevuto 2.677.953 ospiti alberghieri nei primi sette mesi dell’anno, con un incremento del 7% rispetto allo stesso periodo del 2016, ​​tradotti in 6,8 milioni di notti con una occupazione media e una durata del soggiorno pari rispettivamente al 69% e a 2,54 notti.

“La necessità di monitorare la durata media di soggiorno, i ricavi per stanza disponibile e il tasso di occupazione degli alberghi rimane una priorità“, ha spiegato S.E. Ghobash. “Nei prossimi mesi, anche noi estenderemo le nostre attività promozionali all’estero con la partecipazione a eventi dedicati al settore crocieristico, al MICE e al Leisure  in Europa, USA e Asia che ci permettono di rafforzare l’immagine della destinazione dell’Emirato verso il  pubblico internazionale“.

Nei primi sette mesi dell’anno la Cina continua il suo cammino come il principale mercato di origine internazionale. Rispetto all’anno precedente, il mercato cinese è cresciuto del 59% con 213.000 ospiti in hotel.  L’India è il secondo mercato internazionale con 192.000 hotel guest e un incremento del 7%. Gli ospiti del Regno Unito rimangono al terzo posto, con 136.000 arrivi, che riflettono un tasso di crescita del 5,5%, con una media del numero di guest night pari a 3,7 notti.

Si confermano stabili le performance dell’Italia, che a Luglio registra 3.191 hotel guest e 12.711 guest night (+2%) con una media di soggiorno di 4 notti. Mentre nei primi sette mesi dell’anno 35.778 sono gli ospiti italiani con 137.000 pernottamenti e una media soggiorno di 3,9 notti.