Il Dipartimento Cultura e Turismo di Abu Dhabi (DCT Abu Dhabi) ha presentato il primo programma di certificazione in materia di igiene e sicurezza, insieme ad un secondo piano per uniformare e implementare i livelli igienico-sanitari in tutte le imprese e organizzazioni del settore turistico.
Mentre gli hotel, i centri commerciali e le diverse attrazioni di Abu Dhabi si preparano gradatamente ad accogliere gli ospiti all’interno delle loro strutture, DCT Abu Dhabi provvede a salvaguardare la salute e il benessere dei consumatori con l’impiego di attestazioni che garantiscano la conformità degli standard di igiene nelle destinazioni e delle imprese turistiche dell’emirato.
“La nostra priorità è fare in modo che i residenti e visitatori si sentano sicuri e a proprio agio ad Abu Dhabi”, ha affermato SE Ali Hassan Al Shaiba, Executive Director of Tourism and Marketing DCT Abu Dhabi, “e dato che la pulizia e l’igiene, oggi più che mai, sono considerati fattori di vitale importanza, crediamo che diventi indispensabile, per tutte le istituzioni e le imprese, incrementare e mantenere elevati gli standard igienico-sanitari. In qualità di leader nel turismo, il nostro ruolo è quello di facilitare il lavoro agli operatori del settore e stabilire misure adeguate alle esigenze dei nostri consumatori. Attraverso questo programma, messo a punto dall’ente del turismo, auspichiamo di aumentare la fiducia dei consumatori nella considerazione di Abu Dhabi come destinazione turistica. Un team dedicato ha lavorato a stretto contatto con diversi stakeholder per garantire l’inclusione nel programma di tutte le misure utili a garantire e preservare la salute e la sicurezza, dunque incoraggiamo tutti gli hotel e i partner turistici a munirsi delle apposite certificazioni”.
L’iniziativa promossa da DCT Abu Dhabi rientra tanto nell’impegno dell’organizzazione a garantire la salute e la sicurezza di tutti i residenti e visitatori, quanto nella sua risposta al cambiamento delle tendenze, dei comportamenti e delle aspettative dei consumatori a seguito del COVID-19.
La pandemia ha imposto l’adozione di diverse misure igieniche in tutto il mondo e di una serie di programmi di disinfezione varati dai governi per garantire la sicurezza del pubblico. A fine marzo, gli Emirati Arabi Uniti hanno lanciato il National Disinfection Programme nell’ambito delle misure precauzionali adottate dagli EAU per contenere la diffusione del COVID-19. Il paese è stato elogiato per l’attuazione di un pronto intervento eccellente a livello globale, inclusa l’adozione di norme in materia di salute, igiene e sicurezza, nonché per ulteriori previsioni per fronteggiare l’impatto economico.
Il programma di certificazione è stato sviluppato in collaborazione con il principale developer mondiale e sarà implementato in diverse fasi. La prima fase sarà dedicata agli hotel di Abu Dhabi, ai quali seguiranno le attrazioni turistiche e le aziende. Le organizzazioni interessate sono caldamente invitate a seguire i canali social e il sito web DCT Abu Dhabi, per tutti gli aggiornamenti relativi all’iniziativa.
Department of Culture and Tourism – Abu Dhabi (DCT Abu Dhabi)
Il Dipartimento Cultura e Turismo di Abu Dhabi conserva e promuove il patrimonio e la cultura dell’Emirato di Abu Dhabi ponendoli al centro dello sviluppo di una destinazione di livello, sostenibile e distintiva, che arricchisce la vita di visitatori e locali. L’organizzazione gestisce il settore turistico dell’emirato e promuove la destinazione a livello internazionale attraverso una vasta gamma di attività volte ad attrarre visitatori e investimenti. Le sue politiche, piani e programmi sono relativi alla conservazione del patrimonio e della cultura, compresi la protezione di siti archeologici e storici e lo sviluppo di musei, tra cui il Louvre Abu Dhabi, lo Zayed National Museum e il Guggenheim Abu Dhabi. DCT Abu Dhabi sostiene attività intellettuali e artistiche ed eventi culturali per alimentare un ambiente dinamico e onorare il patrimonio dell’emirato. Un ruolo chiave è creare sinergie nello sviluppo della destinazione attraverso uno efficiente coordinamento con la sua ampia base di stakeholder.