Un fatturato da 45 miliardi di euro distribuito in gran parte attraverso le agenzie di viaggio: le crociere non possono più essere lasciate ferme. Fiavet è in questo momento a fianco della più importante voce dell’industria turistica italiana.
“Siamo leader in Europa nel settore crocieristico, e gli operatori attendono solo di uscire dal blocco imposto dal Covid con tutte le dovute cautele – afferma la presidente di Fiavet, Ivana Jelinic – la loro ripartenza darebbe slancio alla nostra ripartenza”.
I protocolli sviluppati dalle diverse compagnie sono severissimi, e scrupolosamente concordati con il MIT, si potrebbe quindi dare il via in una stagione che non partirebbe comunque nell’immediato, ma incrementerebbe, con le prenotazioni, i volumi delle agenzie di viaggio che stanno chiudendo luglio al -80% di fatturato, sempre che siano riuscite ad aprire. Bisogna pensare, infatti, che ci sono agenzie specializzate in crociere che hanno il loro principale sostegno da questo settore, altre integrate o partecipate dalle compagnie di crociera stessa che non possono più attendere.
“Fiavet – continua la presidente – si augura che il Governo, quanto prima, dia la sua approvazione alla ripartenza del mondo crocieristico che tutti noi attendiamo per agosto, visto che si è giunti ad una intesa sulle regole da adottare”.