kel 12

G.Rubino

L’Algeria rientra dopo tempo nella programmazione del t.o. specialista dell’Africa, offrendo due itinerari storici e consolidati, sospesi per anni a causa dei disordini che avevano investito il Paese. Oggi l’Algeria – conferma il t.o. è per la gran parte del suo territorio, sicura e il contesto socio-politico sufficientemente stabile da consentire di programmare con serenità itinerari in diverse aree del Paese.

“Siamo felici di poter reinserire in catalogo una meta a cui siamo legati come ad un primo amore – conferma Gianluca Rubino, titolare di Kel 12, continuando  – abbiamo atteso fino ad oggi perché volevamo avere la certezza che la situazione nel Paese fosse completamente sotto controllo. Oggi, con questa sicurezza, possiamo proporre i nostri itinerari e invitare i viaggiatori a visitare l’Algeria, meta che sa coniugare storia e cultura alla magia unica di uno dei deserti più belli del mondo”

Gli itinerari che riaprono la programmazione sono molto diversi idelai sia per gli appassionati di archeologia che per gli amanti del deserto, e a quanti amano viaggiare senza rinunciare al comfort.
Così, se il primo itinerario conduce alla scoperta delle città del nord, dalla bianca Algeri fino ad Annaba, passando per Tiddis e Constantine; il secondo itinerario è un viaggio nell’Akakus, tra dune e deserti pietrosi, tra faraglioni e archi di roccia, per raggiungere Djanet, soli tario avamposto nel cuore del Sahara.