In crescita gli ingressi internazionali in Victoria. Melbourne, grazie anche all’incremento dei collegamenti aerei nazionali e internazionali favorito dal lancio di nuovi voli di importanti compagnie che l’hanno scelta quale hub australiano, si rivela sempre più porta d’accesso privilegiata per l’Australia. Melbourne e Victoria restano tra le top destinations australiane, non solo per il mercato internazionale ma anche per quello domestico, come indicano i dati riportati qui di seguito.

1.480.731 sono i turisti di provenienza internazionale che, nel corso dei primi 8 mesi del 2008 hanno visitato lo stato di Victoria. Una crescita marginale rispetto allo scorso anno – solo un + 0,4% – che fa, tuttavia, da  punto di partenza ottimistico per il 2009, quando è previsto l’intensificarsi dei collegamenti aerei domestici e long-haule. Decisamente positivo il market share del Victoria, che si attesta sul 28%, terzo solo al New South Wales e al Queensland.

Altro risultato interessante è la crescita della spesa media del turista, anch’essa salita del 9,5% rispetto allo scorso anno. Nessuna sorpresa se si considera che Melbourne è risultata, secondo l’annuale Brand Health Survey condotta da Tourism Victoria, il top spot in Australia per lo shopping, il teatro, ristoranti, bar, vita notturna ed eventi culturali e, quindi, idealmente, il paradiso del vivere e dello spendere bene.
“Si tratta di un primato che ormai vediamo confermarsi di anno in anno e che ci stupisce relativamente – afferma Tim Holding, Ministro del Turismo e dei Grandi Eventi – E’ vero che non possediamo la barriera corallina né l’Harbour Bridge, ma vantiamo una grande varietà di esperienze che certo fanno della nostra città e delle regioni circostanti, meta turistica eccitante e completa sotto diversi aspetti. Si pensi solamente a Melbourne come capitale in Australia degli eventi sportivi, della moda e dello stile. Inoltre, nella nostra area vantiamo eccellenze eno-gastronomiche, strutture benessere senza pari ed esperienze naturalistiche varie ed eccitanti”.

I pernottamenti in Victoria nel 2008 sono stati 31.656, anche qui in leggero aumento rispetto al 2007: “lo Stato invita a restare – commenta Susanne Stellberg, Marketing Manager per Paesi di lingua tedesca, Italia e Francia – e nonostante le sue dimensioni ridotte, stupisce per la quantità di attrattive che offre, tutte molto vicine e facilmente accessibili. Inoltre, al di là della distanza e del costo del volo, il vantaggio del Victoria è quello di poter vivere mille esperienze, in un ambiente sicuro e soprattutto economico rispetto al livello di qualità che garantisce. Per questo ci rivolgiamo in modo particolare alla clientela italiana, così affezionata allo stile, al viaggio di un certo tipo e curato nei dettagli”.