Etihad Airways, grazie ad una serie di efficienti misure innovative, si accinge a tagliare la spesa annuale per il carburante di 73 milioni di Dh (20 milioni di dollari). La compagnia di bandiera degli Emirati Arabi Uniti ha intrapreso all’inizio del 2008 un’esauriente analisi di tutti gli aspetti relativi alle operazioni dei voli per identificare i settori dove la spesa del carburante possa essere ridotta. Il lavoro, supportato dall’Associazione internazionale aerea di trasporti (IATA), ha evidenziato 23 misure relative il rendimento del carburante. Molte di queste misure sono state parzialmente o totalmente introdotte da Etihad, dopo una attenta analisi per garantire la sicurezza delle operazioni. Ad oggi Etihad, grazie alle misure adottate, ha risparmiato più di 44 milioni Dh (12 milioni di dollari) e persegue nell’obbiettivo di raggiungere il suo target di 73 milioni Dh (20 milioni di dollari) per la fine del 2008. Il capitano Richard Hill, Etihad Airways executive vice president operations, ha dichiarato: “Con l’alto prezzo del carburante di volo e contro la crisi generale, è davvero importante che Etihad faccia tutto il possibile per controllare le spese” “Il carburante è ora per Etihad la più grande voce di spesa, valutata tra il 35 e il 40 % delle uscite annuali della compagnia. Questo è quindi un settore dove ci stiamo impegnando per ottenere significativi e importanti risparmi.” Il risparmio del carburante è stato raggiunto attraverso diverse misure che comprendono la riduzione del peso a bordo degli aeromobili, il cambio di alcune procedure operative, la riduzione della velocità di crociera dove possibile e l’aumento della frequenza del lavaggio dei motori. La rinnovata attenzione di Etihad alla puntualità dei voli, in particolar modo nella base di Abu Dhabi, è risultata utile al risparmio carburante grazie alle migliorie raggiunte negli anni che dimostrano che la compagnia trascorre sempre meno tempo nelle operazioni di terra. Oltre a queste misure di risparmio, Etihad continua con una delle più aggressive e riuscite politiche di gestione del carburante nell’industria aeronautica. La compagnia attualmente ha coperto più dell’ 80 per cento del fabbisogno per il 2008 e il 40 % per il 2009. Etihad opera con una delle flotte più giovani, più efficienti e rispettose dell’ambiente al mondo. L’età media dei suoi aerei è di tre anni. Etihad ha inoltre firmato in Inghilterra a luglio uno dei più importanti ordini nella storia dell’aviazione al Farnborough International Airshow. Uno dei criteri chiave nello stipulare l’accordo, che ha compreso 100 aeromobili tra Airbus e Boing di nuova generazione, è stata l’attenzione alle performance ambientali dei velivoli.
Etihad Airways è la compagnia aerea nazionale degli Emirati Arabi Uniti con base nella capitale Abu Dhabi. Attualmente offre voli verso 50 destinazioni nel Medio Oriente, in Europa, Nord America, Africa, Asia e Australia. Etihad Airways opera con una delle più moderne flotte al mondo. I jet della compagnia rappresentano il massimo della tecnologia in termini di rendimento, efficienza, spazio in cabina ed autonomia. Al momento, la flotta di Etihad Airways è composta da 42 aeromobili. La compagnia ha recentemente siglato un ordine da 43 miliardi di dollari per 205 nuovi aeromobili Boeing e Airbus. Etihad Airways ha inaugurato il 2 settembre 2007 i suoi primi collegamenti trisettimanali tra Milano Malpensa ed Abu Dhabi attivi il venerdì, la domenica e il lunedì. Da marzo 2008 Etihad è sponsor della Scuderia Ferrari di Formula 1.