a380-singapore-airlinesNel programma anche la sospensione del servizio su Vancouver. Il management di Singapore Airlines ha incontrato oggi i leader di tre sindacati e ha discusso il piano della compagnia aerea per attenuare l’impatto della crisi economica globale. Considerata la flessione della domanda, in riflesso al trend delle prenotazioni, Singapore Airlines ha in progetto di ridurre la capacità operativa nel prossimo anno finanziario, a partire da Aprile 2009 fino a Marzo 2010, dell’11% rispetto ai precedenti dodici mesi.

Nel corso dell’anno 17 velivoli saranno decomissionati dalla flotta operativa. Prima che la recessione colpisse i maggiori mercati, il piano prevedeva la sospensione di soli quattro velivoli: uno sarebbe stato destinato al trasporto merci e gli altri tre sarebbero ritornati al locatario fino al termine del contratto d’affitto.

Chew Choon Seng, Chief Executive Officer di Singapore Airlines, ha dichiarato: “Il calo nel trasporto aereo è stato acuto e rapido. Considerate le flessioni di oltre 20% viste nelle recenti spedizioni cargo, oltre a una domanda per questo tipo di trasporto aereo leggermente dietro ai tradizionali trend, dobbiamo prendere atto che il 2009 sarà un anno davvero difficile.”

“Non disponendo di operazioni interne in grado di attenuare il colpo dovuto al crollo del traffico aereo internazionale, dobbiamo agire con decisione per affrontare la situazione. Abbiamo ottimizzato la nostra capacità operativa in modo da rendere la compagnia efficiente in un mercato in questo momento molto serrato: per questo sarà necessario agire sulle capacità in eccesso e armonizzare i sacrifici da parte di ognuno di noi.”

“Ci siamo già messi al lavoro estendendo e aumentando i programmi di training e re-training, e solo come ultima risorsa penseremo ad eventuali operazioni di prepensionamento: ma non avendo il lusso del tempo, dobbiamo trovare un punto di incontro e agire velocemente per rinviare tali misure il più possibile, incrementando le nostre possibilità di eliminarle completamente.”

“Gli sforzi della compagnia nel migliorare l’efficienza e ridurre le dispersioni sono stati e saranno continuativi: oltre al contenimento dei costi, senza andare a discapito della sicurezza, della  precauzione e della qualità del servizio, la compagnia sta coinvolgendo le unioni sindacali sulle misure che riguarderanno il proprio staff.”

“Tali misure includono velocizzazioni nello smaltimento del monte ferie maturato, aspettative, prepensionamenti volontari e riduzione delle ore/mese lavorative. Se ci dovessero essere delle eventuali riduzioni sugli stipendi, il management sarà il primo a prendersene carico.”

“La compagnia lavorerà congiuntamente allo staff ed alle unioni sindacali per trovare una soluzione consensuale rispetto al piano d’azione: cooperando insieme supereremo le sfide che ci attendono,  uscendo dall’attuale tempesta.”

Nel programma di ottimizzazione implementato da Singapore Airlines rientra anche la sospensione del servizio tra Singapore e Vancouver via Seoul operativo tre volte alla settimana. L’ultimo volo è previsto per il 25 aprile 2009.

Tale decisione è decisamente spiacevole per la Compagnia, dal momento che Singapore Airlines ha servito il Canada per oltre vent’anni: purtroppo le condizioni economiche e le performance della rotta sono state pesantemente condizionate dalla crisi economica globale: tale misura fa quindi parte del continuo impegno di Singapore Airlines di garantire l’efficienza della capacità in relazione alle disastrose condizioni economiche globali.

A tutti i passeggeri interessati di tale variazione del servizio sarà offerta una soluzione di volo alternativa: coloro i quali possiedono attualmente dei biglietti emessi prima della data odierna per i voli tra Singapore e Vancouver o tra Seoul e Vancouver in partenza dopo il 25 Aprile verranno totalmente rimborsati senza penali o sborsi aggiuntivi.

Singapore Airlines continuerà a volare sul Canada attraverso le esistenti rotte che prevedono 42 voli settimanali tra Singapore e i suoi scali del Nord America – San Francisco, Los Angeles e Hudson, come anche gli aeroporti Newark e JFK di New York; inoltre le città canadesi saranno raggiungibili attraverso le altre compagnie aeree  partner del suo network Star Alliance presenti in Nord America. Inoltre, Singapore Airlines offre un servizio di code-sharing con Air Canada per Toronto e Montreal dall’Europa.