Sinergie necessarie per affrontare la crisi del settore: posti di lavoro a rischio tra addetti ai lavori e indotto. Segnale d’allarme dalla Fiavet Lazio. L’Associazione Laziale Imprese Viaggi e Turismo ha fatto il punto sulla crisi del settore, in occasione di Globe ’09– Nuova Fiera di Roma, per valutare sinergie utili alla risoluzione del difficile momento che sta vivendo la filiera del turismo incoming e outgoing. Alla luce delle perfomances in calo dei flussi turistici internazionali e della forte riduzione dei viaggi all’estero da parte degli italiani, Fiavet Lazio rilancia urgentemente il dialogo con gli enti locali, tra cui Claudio Mancini, Assessore al Turismo Regione Lazio, per valutare i progetti che possono essere messi in atto a sostegno delle agenzie di viaggio e del comparto turistico regionale.
“L’occasione della fiera Globe 09, vero hub per il turismo, ci sembra un momento di grande importanza per incontrare gli operatori del settore e le istituzioni – commenta Andrea Costanzo, Vice Presidente Fiavet Lazio – Sentiamo l’urgenza e la necessità di trovare al più presto strategie di recupero per il settore turistico e soprattutto per le piccole e medie imprese che stanno risentendo pesantemente della crisi globale. All’interno delle aziende turistiche si profila il rischio concreto, nel breve periodo, della perdita di circa 40.000 posti di lavoro tra gli impiegati addetti ai lavori e indotto, tra cui interpreti, guide turistiche, autisti di pullman, esercizi pubblici e ristoranti, strutture alberghiere e personale dei servizi culturali. Inoltre – continua Costanzo – è importante riflettere sui pesanti effetti che questa congiuntura avrà sulla città di Roma e il territorio laziale. Nonostante alcuni dati testimonino una tenuta della Capitale, infatti, le prospettive non sono buone, basti pensare che per le sole prenotazioni nel periodo pasquale si è registrato ad oggi un calo del 35% rispetto allo scorso anno . Un dato allarmante riguarda anche la contrazione dei viaggi all’estero degli italiani e le previsioni di una macroeconomia molto debole che non lascia ben sperare. E’ giunto il momento di rilanciare il potere d’acquisto delle famiglie e di sostenere le imprese in crescente difficoltà per evitare il fallimento”.
Situazione critica del turismo confermata anche da Giancarlo Mulas, Presidente EBTL, che ricorda che “sull’onda del Giubileo sono stati immessi sul mercato romano 133 nuovi alberghi con l’ampliamento dell’offerta del 20% circa che oggi, se si considera la contrazione della domanda di quasi il 6% nel 2008, aprono uno scenario di preoccupazione per la tenuta dei posti di lavoro e di sofferenza delle imprese“. Mulas puntualizza inoltre che, sempre nel 2008, il 7% degli impiegati nel comparto turistico/ricettivo ha perso il posto di lavoro ed è quindi ipotizzabile una speculare caduta del fatturato turistico.
E’ proprio in un momento come questo che l’Associazione intende tutelare le imprese trovando soluzioni immediate attraverso il dialogo costante con la parti politiche e presentando i punti principali del programma e le richieste della Fiavet Lazio: esenzione IVA in periodi di crisi, accesso al credito agevolato, ipotesi per il sostegno al reddito, accesso ai fondi per gli ammortizzatori sociali, istituzione dell’Osservatorio regionale dei dati sul Turismo, allargamento della base associativa alle imprese del segmento Congressi ed Eventi, lotta all’abusivismo ed infine rilancio del settore tramite campagne pubblicitarie sostenuto da un mix pubblico-privato.
Nella foto: Andrea Costanzo