travelport-jeff-clarkeAl centro del colloquio l’importanza del travel per l’economia americana e gli effetti negativi delle recenti critiche sulle spese di business travel.   Jeff Clarke, Presidente e CEO di Travelport, uno dei maggiori conglomerati mondiali nel settore dei viaggi, il cui ramo GDS comprende i sistemi Worldspan e Galileo, ha incontrato il Presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama alla Casa Bianca, assieme ad altri esponenti di primo piano dell’industria travel americana, per parlare dell’importanza del settore dei viaggi nel sistema economico.

 L’incontro si è svolto in un momento delicato per l’industria travel degli Stati Uniti, che genera ogni anno qualcosa come 1.300 miliardi di dollari: nelle scorse settimane, infatti, avevano suscitato un certo clamore le critiche mosse dai membri del Congresso e dall’Amministrazione Obama nei confronti delle spese di business travel sostenute da aziende che avevano ricevuto sostegno economico di emergenza da parte del governo federale. Benché indirizzata solo alle imprese che si trovano in quella particolare situazione, la polemica ha inevitabilmente finito per scoraggiare le normali spese di business travel anche da parte di aziende che si trovano in condizioni del tutto diverse, preoccupate di non offrire un’immagine troppo “scialacquatrice”. Secondo un sondaggio effettuato dalla rivista specializzata “Meetings and Conventions”, il 52% delle imprese ha confessato di essere stata influenzata da questo dibattito al momento di prendere decisioni in merito all’opportunità di organizzare eventi. “Bloomberg News” ha raccontato la storia di una grande azienda (rimasta innominata) che avrebbe pagato una penale di 3,3 milioni di dollari per cancellare una convention da 5 milioni di dollari programmata a Las Vegas. Marriott ha dichiarato che le critiche sul business travel hanno causato una flessione del 12% nel ramo business del gruppo, con perdita di migliaia di posti di lavoro.

 

L’incontro con il Presidente Obama è stato dunque per Jeff Clarke l’occasione ideale per lanciare una serie di importanti messaggi al più alto livello istituzionale: il business travel, con una spesa annuale di 240 miliardi di dollari, è fondamentale per la salute economica delle imprese di viaggio degli Stati Uniti ed è essenziale per il livello occupazionale nel settore dei viaggi, che rappresenta 2,4 milioni di posti di lavoro; l’Amministrazione Obama dovrebbe valorizzare l’industria dei viaggi come un importante motore per la crescita economica e lo sviluppo, incoraggiando le aziende a viaggiare e sostenendo l’approvazione del Travel Promotion Act, che dovrebbe creare un fondo di finanziamento ed una partnership tra pubblico e privato per la promozione dei flussi turistici verso gli Stati Uniti.

 

Il Presidente Obama ha accolto il CEO di Travelport e gli altri esponenti dell’industria nella storica “Roosevelt Room” della Casa Bianca e si è dimostrato  – oltre che un ospite perfetto – anche uno statista molto attento ed interessato al valore del turismo nell’economia degli Stati Uniti. Sul tema del business travel, il Presidente, pur confermandosi critico nei confronti delle spese di viaggio da parte delle aziende che hanno ricevuto sostegno economico d’emergenza da parte del governo federale, ha manifestato l’intenzione di affrontare il tema con maggiore chiarezza nelle successive dichiarazioni alla stampa. La promessa è stata mantenuta fin dal giorno dopo, quando il portavoce della Casa Bianca Robert Gibbs, rispondendo alla domanda di un giornalista, ha dichiarato: “Il Presidente ritiene che sia importante avere un’industria dei viaggi forte e che pertanto non si dovrebbero tagliare le spese in questo settore. Egli vorrebbe incoraggiare le persone a viaggiare”.

 

Nei due giorni di appuntamenti istituzionali a Washington, Jeff Clarke ha incontrato anche vari membri del Congresso e funzionari del Governo.

 

Travelport GDS

Travelport GDS è uno dei maggiori fornitori al mondo di servizi GDS (Global Distribution System). Con i 2 marchi Galileo e Worldspan, fornisce informazioni di viaggio in tempo reale e funzionalità di prenotazione alle agenzie di viaggio, sia tradizionali che online, in più di 145 nazioni del mondo. Travelport GDS gestisce anche Business Intelligence (che fornisce dati di mercato ed altri dati fondamentali per l’industria dei viaggi e che comprende la sua controllata Shepherd Systems) e IT Services & Software (che offre alle principali compagnie aeree del mondo servizi informatici e tecnologici per la gestione delle prenotazioni). Travelport GDS rappresenta una combinazione di servizi di distribuzione tradizionali e di innovative attività online, che consente a compagnie aeree, altri fornitori di servizi, agenzie di viaggio, portali turistici e aziende di assicurare una scelta ben informata ai viaggiatori su una piattaforma globale. Travelport GDS è una divisione di Travelport, uno dei maggiori fornitori mondiali di servizi per l’industria dei viaggi. Per ulteriori informazioni: www.travelport.com