Dal 20 al 24 maggio, presso la galleria Agoràrte, all’interno dello spazio Fitzcarraldo, si terrà una mostra di pittori e fotografi dominicani: un modo insolito e originale di “guardare” a questo splendido Paese. Un modo insolito e sicuramente originale di “guardare” alla Repubblica Dominicana, splendido Paese caraibico noto ai più per il suo mare turchese e le spiagge di sabbia bianca e finissima punteggiate di palme verde smeraldo, è quello proposto dalla galleria Agoràrte in collaborazione con l’Ente del Turismo della Repubblica Dominicana.

Per 5 giorni, dal 20 al 24 maggio, la galleria situata all’interno dello Spazio Fitzcarraldo, ospiterà le opere di 4 artisti dominicani che attraverso pittura, scultura e fotografia sapranno emozionare il visitatore con le loro opere, regalando un colpo d’occhio interessante e per nulla scontato sulla cultura dominicana, l’arte contemporanea e quanto nasce ancora oggi in questo Paese, frutto del meltin’ pot.

La galleria è un luminoso open space di 250 metri quadrati: è autonoma seppure collegata con lo Spazio Fitzcarraldo grazie a due porte di cristallo e a una vetrata che dà sul locale, creando un piacevole contrasto di luminosità e così la particolare scelta dei soggetti e delle luci del fotografo Robert John Alvarez, le installazioni dai richiami entomologici di Jesús Jiménez Rodríguez, le pennellate vive e rapide di Leudy Fulgencio Jiménez del Carmen e i dipinti simbolici di Victor E. Vega potranno ricevere il giusto risalto per essere apprezzate al meglio.

L’iniziativa, proposta dall’Ente del Turismo Dominicano in Italia, punta infatti a far conoscere gli aspetti meno noti della destinazione, in linea con la strategia di promozione turistica indicata dal Ministro dominicano del Turismo, Francisco Javier García, e ben riassunta dal nuovo pay-off che l’Ente ha adottato: “Repubblica Dominicana, tutto quello che sogni”.