L’Ente del Turismo Egiziano partecipa alla 47° Fiera TTG Incontri, che avrà luogo a Rimini dal 22 al 24 ottobre, importante appuntamento autunnale nel panorama degli incontri fieristici, per un proficuo incontro tra gli operatori italiani e l’Egitto. L’Ente sarà presente con un proprio stand, numero 134, padiglione A3. 

“Con soddisfazione annunciamo che i dati relativi al periodo da gennaio a settembre 2010 sono decisamente positivi”, commenta il Dr. Mohamed Abd El Gabbar, Direttore dell’Ente del Turismo Egiziano in Italia. “Ben 891.213 italiani hanno scelto l’Egitto per le loro vacanze nel periodo citato, con un aumento del 7,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Inoltre nel mese di agosto l’Italia si è posizionata al secondo posto tra i mercati internazionali verso l’Egitto.
Per quanto riguarda le nostre prossime attività, saremo presenti con un vasta campagna promozionale sia sulla stampa di settore che quella consumer. Continueremo a dare impulso alle località egiziane meno note come il Deserto Bianco, la New Valley, la costa del Mediterraneo, grazie anche alla terza edizione del Roadshow THE OTHER EGYPT che questa volta si svolgerà nel mese di novembre in città del sud Italia”.
 
Gli incontri nell’ambito della Fiera saranno quindi l’occasione per l’Ente del Turismo Egiziano di focalizzare l’interesse dei visitatori su prodotti diversificati: benessere, immersioni, golf, itinerari nel deserto e appunto il progetto “The Other Egypt”, ai quali saranno dati il giusto risalto ed una promozione mirata, volti al consolidamento sul mercato italiano.
 
Il progetto è rivolto a promuovere aree ancora non molto conosciute come la costa mediterranea tra El Alamein e Marsa Matrouh; i tratti ancora non sviluppati della costa del Mar Rosso da Hurgada a Marsa Alam; le oasi del deserto interno di Siwa, del Fayoum, della New Valley, protette da regole atte alla sostenibilità turistica ed ambientale; i luoghi del deserto quali il “Deserto Bianco” a Farafra, il “Deserto Nero” a Bahariya, il complesso di “Gilf El Kebir”, nell’estremo sud del deserto occidentale egiziano, la Valle delle Balene a Fayoum protetta dall’Unesco, incomparabili per il turismo ecologico e d’avventura; le zone interne della penisola del Sinai; l’area di Minya lungo il medio percorso del Nilo; altri siti presenti sia sulla costa mediterranea che nel deserto e nelle oasi, ricchi di sorgenti naturali, in grado di diventare interessanti attrazioni per il segmento salute e benessere.
 
Il sistema di offerta del prodotto turistico locale verrà collegato alle attrattive storico-culturali e naturali esistenti, con l’obiettivo di inserire nel ciclo produttivo turistico “l’intero territorio con tutte le sue risorse”, da quelle naturali ed ambientali, ai beni culturali, all’archeologia, all’artigianato, al folklore, alle tradizioni locali, al fine di realizzare un “sistema di ospitalità e di offerta di prodotti turistici” più ricco ed articolato, volto a far desiderare al turista di prolungare i suoi giorni di permanenza e a favorire un processo di importante destagionalizzazione.