andrea-costanzo-presidente-fiavet-lazio-piccL’Associazione Laziale Imprese di Turismo e Congressi esprime viva soddisfazione per la decisione di Alitalia di scegliere l’aeroporto romano di Fiumicino come principale base operativa, e rilancia su abusivismo e bus turistici.  Dalla Fiavet Lazio arriva il plauso ufficiale agli investimenti della nuova Alitalia sullo scalo aeroportuale di Fiumicino, che la compagnia ha scelto come sua principale base operativa presentando il programma di sviluppo dell’aeroporto con il rinnovo dei servizi e il lancio di nuove rotte.

“Esprimo viva soddisfazione per la decisione di Alitalia di aver scelto Fiumicino quale punto di snodo principale per i suoi collegamenti nazionali e internazionali – ha commentato Andrea Costanzo, Presidente Fiavet LazioE’ una decisione che auspicavamo e che giudichiamo di grande importanza non solo per il rilancio della nuova compagnia nazionale, ma anche per il sostegno e lo sviluppo di nuovi flussi turistici. Il Leonardo da Vinci di Roma rappresenta da sempre uno scalo strategico soprattutto per il turismo incoming, e le conseguenze di un eventuale ridimensionamento dello scalo sarebbero state gravi. Il potenziamento degli investimenti sull’aeroporto romano potrà fornire invece un contributo fondamentale alla crescita degli arrivi di turisti nel nostro Paese.” 

 

L’Associazione, che rappresenta le principali imprese di turismo e congressi del Lazio, indica inoltre gli interventi urgenti per una riqualificazione completa dello scalo di Fiumicino e la sua equiparazione agli standard internazionali di qualità e accoglienza:

“Occorre subito gettare le basi per una rinnovata organizzazione del Leonardo da Vinci, con interventi mirati in grado di migliorarne i servizi di accoglienza – spiega ancora CostanzoPunti dolenti sono senza dubbio quello della gestione dei pullman turistici, con i viaggiatori spesso costretti a lunghi tratti a piedi tra i terminal e le fermate dei bus senza possibilità di fermare i pullman davanti alle uscite, e quello dell’abusivismo, una vera e propria piaga da combattere: guide, accompagnatori, taxi e noleggiatori senza licenze né autorizzazioni si aggirano ancora indisturbati per l’aeroporto creando notevoli danni al turismo qualificato e professionale.”