Dal 10 luglio al 15 agosto si tiene a Viterbo la prestigiosa rassegna di musica lirica, sinfonica, jazz, teatro, che ospita artisti di fama internazionale accanto a giovani talenti e propone contaminazioni tra generi diversi. Partendo dal mondo della lirica, essa pone l’accento su nuove possibilità, letture inedite, strade inesplorate; rivisita, scompone e ricompone i classici per coglierne la vera essenza.
Sotto la direzione artistica del Maestro Stefano Vignati, il festival prende il via il 10 luglio con un concerto per coro, orchestra e solisti a ingresso libero nella splendida piazza dei Papi di Viterbo, con musiche di Verdi, Puccini, Bellini, Mascagni tra sacro e profano. La serata è organizzata insieme alla Fondazione Operation Smile a favore delle migliaia di bambini nati con malformazioni al volto. Presenta Livia Azzariti.
Il Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart interpretato da un cast di altissimo livello dal quale spiccano Nicola Ulivieri e Marco Vinco; un Gran Galà della lirica con solisti provenienti da tutto il mondo: questi i primi appuntamenti dell’edizione 2009 del Tuscia Operafestival. E, ancora, Salotto 800, una rassegna con l’attenzione puntata sulle giovani promesse a livello internazionale: la Traviata di Verdi con la Violetta d’eccezione Gabrielle Mandel, la Boheme di Puccini con Angela Hench nel ruolo di Mimì. Ma anche La Buona Novella di Fabrizio De Andrè in una particolare trasposizione sinfonica per coro e orchestra con la partecipazione straordinaria di Alfonso Antoniozzi; David Riondino in un incontro tra musica e poesia, che legge testi di Nazim Hikmet, Jouman Ahaddad, Francesco Prete con la presenza della poetessa libanese Jouman Ahaddad; Daniela Poggi in un raffinato spettacolo di Parole in musica; il Matteo Brancaleoni 5tet con un delizioso concerto tra opera e jazz. Inoltre, Ballando l’opera della Compagnia Botega con coreografie di Enzo Celli e la prima assoluta del film La boheme di Robert Dornhelm con Anna Netrebko e Rolando Villazon. Chiude il 15 agosto una serata dedicata a Mozart con la Sinfonia Linz e il Concerto per Pianoforte e Orchestra K.595.
Durante lo svolgimento della rassegna, professori di canto e recitazione provenienti dalle più importanti Università americane, tengono corsi di canto, arte scenica e dizione. Si tratta di Gary Glaze, University of Southern California – Voice; Cynthia Munzer, Metropolitan Opera, University of Southern California – Voice; Gordon Ostrowsky, Director, Opera Studies, Manhattan School of Music – Director; Kenneth Cox, Lamont School of Music, Denver University – Voice; Andrea Del Giudice, Boston Conservatoire – Voice/Coach; Shigemi Matsumoto, University of Long Beach Los Angeles – Voice. Si svolgono, inoltre, incontri di regia con Marco Spada, che firma la messa in scena del Don Giovanni. Una mostra di arte contemporanea ospita una selezione di artisti provenienti dal nostro Paese, dagli Stati Uniti e dal Canada; le opere sono esposte in tutte le sedi più prestigiose di Viterbo, dal Vecchio Tribunale alla Pinacoteca del Palazzo dei Priori.
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convenzioni e pacchetti turistici speciali sono a disposizione degli spettatori del festival
