Costa Pacifica.jpg piccolaPier Luigi Foschi, Presidente e Amministratore Delegato di Costa Crociere S.p.A., ha incontrato ieri il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, in occasione della visita di stato a Smirne, in Turchia.

Nel corso della visita il Presidente della Repubblica ha incontrato, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Turchia Carlo Marsili, la cittadinanza italiana e i rappresentati delle principali aziende italiane che operano a Smirne ed in Turchia.

 

Costa Crociere, il più grande gruppo turistico italiano e la compagnia di crociere numero 1 in Europa, è una delle principali compagnie crocieristiche operanti in Turchia. Nel 2009 le sue navi hanno effettuato in Turchia un totale di circa 100 scali portando circa 270.000 Ospiti, cifra che si prevede sarà riconfermata anche nel 2010. L’indotto generato dalla presenza delle navi Costa in Turchia è stimato essere di oltre 16 milioni di euro l’anno.

 

Costa Crociere è stata inoltre la prima compagnia a proporre Smirne come porto di scalo regolare per le sue crociere sin dal 2004. Per questo motivo nello stesso anno a Pier Luigi Foschi, Presidente ed Amministratore Delegato di Costa Crociere, è stata conferita la cittadinanza onoraria di Smirne.

 

Nel corso della prossima stagione estiva 2010 l’ammiraglia della flotta Costa Serena (114.500 tonnellate di stazza e 3.780 Ospiti totali) sarà a Smirne tutti i mercoledì e a Istanbul tutti i giovedì, da fine aprile a fine novembre 2010, per crociere di sette giorni che faranno scalo anche a Dubrovnik, Venezia, Bari e Olimpia (Grecia). Altre 4 navi Costa – Costa Mediterranea, Costa Marina, Costa Allegra e Costa Magica – faranno tappa nei due porti turchi nel corso di crociere nel Mediterraneo. In totale nel 2010  a Smirne sono previsti 43 scali di navi Costa, mentre a Istanbul 34. Da settembre a novembre 2010 Costa Deliziosa, la nuova nave della flotta Costa in consegna il 29 gennaio 2010, che sarà battezzata il 23 febbraio 2010 a Dubai, farò scalo a Marmaris nell’ambito di crociere di 10 giorni nel Mediterraneo orientale.