Le proiezioni dell’Osservatorio Amadeus indicano che nel periodo Natale-Capodanno circa 13 milioni di italiani effettueranno almeno un viaggio. Le visite a parenti ed amici rappresentano ancora un dato importante, circa il 45% del totale dei viaggi, che riguarda soprattutto gli spostamenti nord-sud. La durata prevista del viaggio sarà di 4/5 giorni per circa il 65% dei viaggiatori, mentre il 20% si limiterà ai weekend festivi e il restante 15% effettuerà viaggi che prevedono un soggiorno di 7 o più giorni.  

Le indagini effettuate rivelano una forte propensione al risparmio ed una particolare attenzione alle “occasioni”, anche se i costi medi dei pacchetti proposti dai tour operator nazionali hanno subito una riduzione media del 4-5% rispetto allo scorso anno. Un’ulteriore conferma a questa tendenza è data dallo slittamento delle partenze (circa il 23%) nel periodo post-capodanno per poter accedere a prezzi più vantaggiosi.  Il mercato evidenzia una sorta di “ricerca compulsiva” di offerte disponibili che si posizionano nel range di prezzo tra 700 e 1.100 Euro per persona all inclusive. Le “aste online” per i viaggi di Natale e Capodanno sono cresciute del +28% rispetto allo scorso anno e +49% rispetto all’utilizzo abituale dell’asta come mezzo di acquisto delle vacanze.

 

Per le vacanze natalizie circa il 62% dei viaggiatori utilizzerà l’auto, il 27% il treno ed il restante 11% l’aereo, i vettori lowcost  saranno preferiti dal 30% dei viaggiatori che utilizzeranno l’aereo.  

 

Le destinazioni montane risultano essere le mete preferite per il 30% dei viaggiatori, in particolar modo per raggiungere seconde case, agriturismo o piccole pensioni. Per quanto riguarda i viaggi organizzati le città d’arte in Italia e in Europa sono le favorite, seguite da Mar Rosso, Canarie e Marocco per il medio raggio e Caraibi, Stati Uniti e Maldive per il lungo raggio. Continua poi il trend positivo per le crociere che per il periodo analizzato registrano il tutto esaurito.

 

I voli di linea sia nazionali sia per le principali città europee dispongono ancora di un’ampia disponibilità di posti; le partenze si concentrano nelle giornate del 19-20 dicembre e 3 – 4 gennaio per i rientri. I voli charter mantengono una discreta attività, principalmente per quelli in partenza da Malpensa, Orio al Serio, Verona e Fiumicino con destinazione Egitto, Canarie, Cancun, Varadero, Kenya e Maldive.  

 

Anche gli hotel, sia in Italia che in Europa, al momento della rilevazione, risultano ampiamente disponibili, ad eccezione delle strutture in località montane  per il weekend di Capodanno.

Si stima per le strutture alberghiere, nelle principali località montane italiane, un’occupazione media del 70%, con un numero medio di pernottamenti pari a 5 notti per i turisti italiani e 6 notti per gli stranieri, in linea con lo stesso periodo dello scorso anno. In generale è emerso che la clientela predilige strutture che propongono pacchetti che includono soggiorno, utilizzo delle strutture “wellness” e cenone di Capodanno.

 

Dalla ricerca emerge inoltre un nuovo trend per cui la vacanza diventa regalo di Natale. Risultano infatti in aumento di circa il 15% le soluzioni “Cofanetto Vacanza Regalo”, principalmente per viaggi benessere e viaggi avventura. Si prevede poi un aumento del 9% sulle vendite di buoni vacanza acquistabili nei siti dei vettori low-cost e delle principali agenzie di viaggio online. 

 

Infine, il turismo religioso registra una domanda eccezionale sia per i siti italiani sia per Israele e Giordania, tanto da richiedere un aumento dell’offerta charter verso Israele nel periodo di Natale e Capodanno.