Come ogni estate dal 1995 torna il Festival Internazionale di Poesia di Genova, la più grande e prestigiosa manifestazione italiana dedicata ai versi e alle rime, che attira ogni anno nel capoluogo ligure i più importanti poeti del mondo e una folla di appassionati. Basti pensare che nei quindici anni di vita la rassegna genovese ha fatto registrare qualcosa come oltre 450.000 visitatori e la partecipazione di ben 800 tra poeti, studiosi e artisti provenienti dai cinque continenti, in rappresentanza anche di minoranze linguistiche e culturali. Una multiculturalità e multietnicità che è valsa alla manifestazione il riconoscimento e il patrocinio da parte dell’UNESCO.

La sedicesima edizione avrà luogo a Genova dall’10 al 20 giugno nel Cortile  Maggiore di palazzo Ducale e in altri suggestivi luoghi di uno dei centri storici più grandi e caratteristici d’Europa, con oltre 90 eventi gratuiti tra letture, concerti, performance, conferenze, visite guidate con l’obbiettivo avvicinare in modo naturale e spontaneo il più ampio pubblico possibile all’arte della poesia.

Il Festival può considerarsi come un vero e proprio giro del mondo in poesia, se l’inaugurazione, il 10 giugno, vedrà infatti la presenza dello statunitense Mark Strand, molto amato in Italia, ormai considerato il maggiore poeta americano e vincitore di numerosi premi dal Pulitzer al Premio D’Annunzio, saranno poi due premi Nobel provenienti dal continente africano a costituire le “perle” dell’edizione 2010: il sudafricano John Coetzee e il nigeriano Wole Soyinka.

Altrettanto prestigiose le presenze del francese Bernard Noël, considerato a ragione come uno degli esponenti di vertice della poesia transalpina, e Evgenj Evtushenko, figura mitica dell’arte poetica russa.

A rappresentare gli altri continenti una serata dedicata all’Argentina (12 giugno) in occasione del suo bicentenario, con una vera e propria immersione nella cultura del paese sudamericano, dalla sua poesia fino alla gastronomia. In programma pure un evento incentrato sulla poesia dell’India e sull’opera di Rabindranath Tagore. 

Ormai tradizionale per la manifestazione genovese è la rassegna European Voices, che vedrà la partecipazione di poeti e performer da 20 Paesi europei, tra i quali gli albanesi Arjan Leka e Besnik Mustafaj,  il danese Benny Andersen, la rumena Svetlana Carstean, l’ungherese Krisztina Toth, la croata Sibila Petlevski, la finlandese Johanna Venho, il lettone Leons Briedis, la greca Athina Papadaki, l’austriaco Semier Insayif, lo spagnolo Javier Krahe, i turchi Bejan Matur e Tugrul Tanyol, il georgiano Dato Magradze e molti altri.

Nel rispetto di promozione della cultura del “Mare Nostrum” tanto cara agli organizzatori del Festival si inquadra invece la presenza  di numerosi poeti provenienti dai Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, primo fra tutti il siriano Adonis, considerato uno dei più grandi poeti viventi. Il Festival ha fondato il Forum dei Festival di Poesia del Mediterraneo nel 2002 a Casablanca e fa tuttora parte della direzione.

Un omaggio alla letteratura anglosassone viene dal Bloomsday (16 giugno), ovvero una maratona letteraria con la lettura integrale dell’Ulysses di Joyce in 23 punti della città da parte di decine di appassionati interpreti. 

E per coloro che vogliono scoprire alcuni degli angoli più affascinanti di Genova c’è la Notte della Poesia (11 giugno), con eventi dalle 19 fino a notte fonda nei palazzi, piazze, locali, giardini e terrazzi del centro storico. Ritornano pure, in omaggio alla cultura della città ligure, i Percorsi Poetici, itinerari guidati lungo le tracce lasciate da poeti e scrittori che qui vissero o soggiornarono.

Ma, nel ricchissimo programma del Festival spiccano anche appuntamenti come la Pagina Bianca, (10 giugno) uno spettacolare evento ideato dal poeta e performer Ivan Tresoldi che, con il coinvolgimento diretto del pubblico, trasforma un’immensa superficie bianca in una pagina tutta da scrivere perché “una pagina bianca è una poesia nascosta”.  

Per i turisti amanti della poesia, inoltre, si rinnova la collaborazione con l’Associazione Albergatori di Genova e, quest’anno l’accordo con Booking.com permette di proporre condizioni di favore per chi vorrà approfittare per prendersi una vacanza culturale e rilassante visitando la città e la Liguria e assistere alle serate della manifestazione, per usufruirne basta utilizzare il form nella home page del Festival.

Fin dal suo esordio Il Festival Internazionale di Poesia di Genova, considerato la più grande manifestazione del suo genere in Italia per durata, qualità e prestigio degli artisti intervenuti, e per il numero di eventi  è organizzata dal Circolo Viaggiatori nel Tempo

Lo scorso anno l’evento ha ottenuto anche il premio del Ministero dei Beni e attività Culturali come miglior progetto per la poesia, un risultato prestigioso che va ad aggiungersi ai numerosi riconoscimenti ricevuti in Italia e all’estero nel corso degli anni.

Festival Internazionale di Poesia è da oltre quindici anni il miglior modo di passare una vacanza a Genova incontrando i poeti più importanti del mondo e una città affascinante e misteriosa.