La ricerca, che si è svolta nel periodo tra il 1° marzo e il 30 aprile 2010, ha elaborato un’analisi della propensione all’acquisto, dei canali preferenziali di acquisto delle polizze, delle coperture assicurative più diffuse e delle possibili correlazioni tra destinazione di viaggio e propensione all’acquisto.
Le interviste hanno coinvolto le principali compagnie assicuratrici legate al mondo del turismo, agenti di viaggio, tour operator e compagnie aeree.
La polizza assicurativa di viaggio o Travel Insurance è l’insieme dei prodotti assicurativi acquistati dai viaggiatori per tutelarsi contro eventuali problematiche che si possono verificare prima o durante un viaggio, ad esempio: cancellazioni di voli, ritardi, malattie, incidenti ecc.
L’indagine ha rilevato che circa l’85% delle polizze vendute è rappresentato da quelle abbinate ai pacchetti di viaggio dei Tour Operator ed è quindi prevalentemente legato ai viaggi “leisure”.
Solo il 10% dei viaggiatori si rivolge direttamente alla compagnia assicuratrice per l’acquisto della polizza che nell’85,9% dei casi, viene utilizzata per viaggi che hanno come destinazione l’Europa, l’Africa e il Medio Oriente.
La tipologia di copertura assicurativa più richiesta risulta essere quella sanitaria.
Oltre il 45% delle polizze per viaggi “fai da te” vengono acquistate attraverso un’agenzia di viaggio che utilizza diversi canali: sito della compagnia assicurativa oppure i siti delle compagnie aeree o delle OLTA, per i servizi acquistati tramite questi canali.
Le assicurazioni rappresentano comunque solo il 4% delle vendite totali delle Agenzie di Viaggio.
Le polizze abbinate ai pacchetti turistici, hanno generalmente coperture comuni a tutte le Compagnie Assicurative: assicurazione bagaglio, assistenza in viaggio e spese di cura, consulenza sanitaria, annullamento viaggio, rimborso per interruzione del soggiorno per motivi famigliari o di salute, indennizzo per ritardata partenza del volo e assistenza a parenti non viaggianti
Le assicurazioni di viaggio relative ai viaggi fai da te si riferiscono principalmente alle polizze di annullamento viaggio, che vanno a coprire le penali in caso di cancellazione o rientro anticipato, questo nel caso di viaggi con destinazione Italia o paesi UE che godono di una copertura per l’assistenza sanitaria da parte del Servizio Sanitario Nazionale o comunque di assistenza nelle strutture pubbliche.
Per i viaggi con destinazione extra UE il viaggiatore acquista invece abitualmente una polizza comunemente denominata “Annullamento + Medico e Bagaglio” che fornisce una copertura assicurativa quasi totale tutelando il viaggiatore per penali relative all’annullamento del viaggio, spese di rientro anticipato per motivi gravi, assicurazione bagaglio e assistenza sanitaria (spese mediche ed infortunio). Alcune destinazioni richiedono un’assicurazione di viaggio obbligatoria per
l’assistenza medica (es. Russia, Cuba, etc).
In generale si rileva che i viaggiatori italiani si assicurano per il 48,10% per le spese sanitarie, il 34,52% per le spese di annullamento viaggio e solo il 17,38% richiede la copertura totale.
Non è stato rilevata una particolare correlazione tra età, destinazione e propensione all’acquisto di polizze di viaggio e di fatto solo alcune compagnie limitano, in maniera non uniforme, l’età massima assicurabile e le destinazioni definite “a rischio”. Prendendo in esame un panel di 50 viaggiatori, rappresentativi delle varie fasce di età, sembra però esserci maggiore propensione all’assicurazione da parte di nuclei familiari, di viaggiatori over 50 e per i viaggi verso destinazioni con strutture sanitarie carenti o che offrono servizi sanitari a costi molto elevati.
Per quanto riguarda l’acquisto combinato di polizze viaggio e biglietti aerei si denota una percentuale che oscilla tra il 5 e il 10%. Considerando una durata media del viaggio di 7-9 giorni il premio assicurativo medio proposto dalle compagnie aeree varia dagli 8 ai 14 Euro per le destinazioni Italia e UE, mentre per le destinazioni extra UE varia dai 45 ai 95 Euro a seconda della destinazione e delle coperture assicurate.
Il fattore prezzo e prodotto proposto rappresentano le principali variabili che influiscono sulla propensione del viaggiatore all’acquisto della polizza di viaggio, le altre variabili sono rappresentate dalla semplicità di acquisto e dalla fruibilità del prodotto.
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Note
Amadeus è leader nella distribuzione e fornitore di avanzate tecnologie per l’industria globale dei viaggi e del turismo.
I clienti del gruppo comprendono fornitori di viaggi (compagnie aeree, hotel, ferrovie, traghetti etc.), venditori di viaggi (agenzie di viaggio e siti web) e acquirenti di viaggi (aziende e viaggiatori individuali).
Il gruppo opera un modello di business basato sulle transazioni e nel 2009 ha elaborato oltre 670 milioni di transazioni di viaggio fatturabili.
Amadeus ha sedi a Madrid (ufficio centrale e marketing), Nizza (sviluppo) e Erding (Operations – centro elaborazione dati) con filiali a Miami, Buenos Aires, Bangkok e Dubai. Amadeus opera attraverso 72 organizzazioni commerciali locali in 195 stati.
Amadeus è quotato nella Borsa di Madrid, Barcellona, Bilbao e Valencia e le negoziazioni avvengono con il simbolo “AMS.MC”. Al 31 dicembre 2009, la compagnia ha registrato ricavi per 2.461 milioni di euro, con EBITDA di 894 milioni di euro. Amadeus ha oltre 9.300 dipendenti in tutto il mondo, con 123 nazionalità rappresentate negli uffici centrali.