Si è appena concluso a Torino, all’Hotel Majestic il 21° Meeting della IAATO, l’Associazione Mondiale degli operatori turistici per l’Antartide. L’evento è stato organizzato da Patagonia World, operatore turistico del Consorzio Quality Group, unico operatore turistico italiano a far parte di questa organizzazione. 

La IAATO è stata fondata nel 1991 con lo scopo di sostenere, promuovere e mettere in pratica un modo di viaggiare in Antartide sicuro e responsabile a livello ambientale. Vi partecipa attivamente un gruppo composto da un centinaio di imprenditori, ovvero tutti quelli impeganti stabilmente sulla destinazione, che ha definito alcuni standard turistici molto elevati proprio con l’obiettivo di proteggere l’Antartide dallo sfruttamento turistico. Tra i membri IAATO ci sono tour operator locali e internazionali, agenti marittimi, enti del turismo, compagnie di navigazione e compagnie aeree.

Si tratta di un impegno unico al mondo al fine di sostenere il turismo responsabile verso l’ambiente.

I membri della IAATO si incontrano annualmente per discutere sulle procedure, le strategie, le sfide e i compiti per l’anno successivo. Ogni decisione viene approvata con un sistema di votazione a maggioranza assoluta da parte dei membri. Per il convegno italiano, sono intervenuti oltre 90 delegati da tutto il mondo.

Durante il meeting di Torino si è discusso su alcuni temi caldi riguardanti la preservazione dell’Antartide, come quello relativo alla Biosecurity, e sulle procedure di sicurezza che gli yacht membri di IAATO devono seguire. Inoltre, si è deciso di rivedere e attualizzare la Wildlife Protection Act, un memorandum sulla protezione della fauna antartica, e di rendere maggiormente incisiva l’informazione ai membri dell’associazione sulle ultime analisi risultanti dall’osservazione dei cambiamenti climatici che interessando i poli e in particolare l’Antartide.

La IAATO ha anche deciso di rendere maggiormente capillare il training specifico sulla sicurezza e la salvaguardia dell’ambiente delle maestranze, degli equipaggi e delle guide operanti in Antartide e di migliorare la strumentazione di bordo delle navi attraverso l’utilizzo delle più recenti tecnologie di scanning del suolo sottomarino per garantire una maggiore sicurezza alle specie animali. Questi dati raccolti forniscono indispensabili informazioni alle società internazionali di cartografia marina.

Infine, si è deciso di aumentare le relazioni tra IAATO e i diversi comitati di conservazione storica degli edifici come le vecchie stazioni baleniere, i rifugi e i magazzini per salvaguardare il patrimonio storico dell’Antartide.