Secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale delle Imprese di Viaggi e Turismo di Fiavet nel mese di Luglio si registra un calo del 25% dei turisti che hanno scelto le Agenzie di Viaggi per organizzare la propria vacanza. “Si tratta di un dato allarmante – esordisce il Presidente Cinzia Renzi – che conferma la sensazione di inizio estate. A fronte di una prima parte dell’anno forte, infatti, i mesi di Giugno e Luglio hanno registrato un forte calo in termini di giro di affari per le Agenzie di Viaggi. I mesi di Agosto e Settembre saranno determinanti per capire l’andamento della stagione 2010.”

Nell’ottica del risparmio che caratterizza l’estate 2010 gli italiani, che pur hanno ripreso le partenze ma con consumi inferiori, nel mese di luglio non si sono rivolti quanto in passato al sistema delle agenzie di viaggio: solo il 24,8% di vacanzieri utilizzano le adv per organizzare la vacanza (sul totale di quelli che prenotano i servizi). Un calo complessivo del -25,5% del ricorso al sistema agenziale dovuto però alla netta diminuzione delle vacanze organizzate all’estero (-44,1%), molto più contenuta verso l’Italia (-4,7%). Se nel luglio 2009, infatti, chi si recava all’estero prenotando servizi si rivolgeva alle agenzie nel 69,4% dei casi, nel luglio 2010 tale quota scende al 44,3%, mentre verso l’Italia la percentuale resta piuttosto stabile (passa dal 19,8% al 19,3%).”

“Il calo registrato nel mese di Luglio, – prosegue il Presidente Cinzia Renzi – insieme alla riduzione del budget delle famiglie italiane, ha vanificato completamente il buon andamento registrato nella prima pare dell’anno.”

Il mare rimane la destinazione più gettonata soprattutto in riferimento alle destinazione Puglia. Le principali Isole italiani sono, invece, in sofferenza a causa dei prezzi molto alti e della scarsità dei trasferimenti. Verso l’estero si confermano, invece, il Mar Rosso, la Tunisia, la Croazia e le Isole spagnole come principali località scelte dagli italiani. In leggero calo le tradizionali capitali extraeuropee.”

“Il risultato della stagione estiva 2010, conclude il Presidente Renzi; sarà chiaro solo leggendo con attenzione i dati consuntivi: ad oggi la speranza è in un Agosto e Settembre in grado di bilanciare il periodo nero di Giugno e Luglio.”