Nella magnifica citta siriana di Palmyra, dove nei tempi antichi sostavano le carovane che attraversavano il deserto della Siria, da qualche giorno è parcheggiato un insolito autobus variopinto che oggi, sabato 9 ottobre 2010, si mettera in moto inaugurando un nuovo modo di concepire arte e cultura: è il Cultural Bus della mostra multimediale “Youth and Heritage”, un’itinerante esibizione dell’immenso patrimonio orale del Paese, raccontato per la prima volta dai giovani locali. Dietro alle porte, tra i sedili del bus, i “viaggiatori culturali” potranno immergersi nella storia e nella cultura siriana attraverso percorsi tra canti popolari, fiabe, proverbi, ricette culinarie e danze tradizionali e un posto in prima fila è riservato ai bambini che assisteranno alla première di due cartoni animati sull’archeologia locale.

“Youth and Heritage” è un’iniziativa nata per incoraggiare la partecipazione attiva dei giovani nella societa siriana, risollevare la coscienza locale sulla tradizione orale e i luoghi archeologici del Paese e promuovere un turismo internazionale attento alla cultura. Finanziata dalla Delegazione dell’Unione Europea in Siria e coordinata dal COSV, ong italiana impegnata dal 1968 in progetti di cooperazione internazionale, “Youth and Heritage” è riuscita a coinvolgere diverse associazioni artistiche e giovanili in Siria che insieme hanno lavorato per recuperare l’antico patrimonio orale del Paese, in particolare delle citta d’arte di Palmyra e Sweida. Ne è emersa una mostra multimediale, allestita all’interno di due autobus donati dal Ministero dei Trasporti siriano, che partira dalle due citta al centro del progetto e si fermera tra le rovine, le aree archeologiche e i monumenti del Paese.

“Dopo sette mesi di lavoro con i ragazzi di Sweida e Palmyra siamo contenti di poter constatare che tra i giovani scorre un’incredibile energia, in grado di alimentare azioni positive” dice Maya Al-Kateb, coordinatrice del progetto. “Se non avessero avuto a cuore la loro cultura e non avessero voluto condividere questo patrimonio con gli altri, non si sarebbero impegnati per un periodo cosi lungo e non avrebbero contribuito con cosi tanto tempo ed energia alla buona riuscita progetto”.

I ragazzi delle due città siriane hanno infatti raccolto, sotto la guida dell’associazione artistica Al-Makan, l’eredità orale del Paese come canzoni, fiabe e proverbi e ne hanno curato le diverse pubblicazioni che gireranno per le città sull’autobus di “Youth and Heritage”: ci saranno un libro di cucina tradizionale, 14 giochi di carte per bambini, due libri illustrati di fiabe, un libro di giochi con oltre 50 indovinelli, due canzonieri con canti tradizionali e un libro di arie nuziali.

All’inaugurazione verranno inoltre proiettati in anteprima i due cartoni animati, appositamente realizzati da “Youth and Heritage” sull’archeologia locale: “Salma, friend of the ruins” e “Adnan, friend of the ruins”. Ambientati nelle due città di Sweida e Palmyra, i film di animazione sono stati creati per accompagnare il giovanissimo pubblico alla scoperta delle rovine e dei monumenti attraverso la saggezza dei nonni e un fantasioso viaggio dentro volantini turistici.

L’autobus, decorato negli scorsi giorni dalla fantasia dei bambini di Palmyra sotto la guida di studenti d’arte, apre oggi il suo viaggio con una performance di danze tradizioni del gruppo Al-Badia Traditional Art Group. La mostra multimediale stazionerà per tutta la settimana vicino al museo di Palmyra e si sposterà poi su Arak, Homs e Deir Atieh. L’ultima tappa del viaggio sarà Damasco, dove il 21 novembre 2010 i due Cultural Busses si ritroveranno per un ultimo grande evento.