Il 13 dicembre nascerà presso il Ministero del Turismo il Comitato per la promozione e valorizzazione del Turismo congressuale. Coordinato da Eugenio Magnani, responsabile della Struttura di missione per il rilancio dell’immagine dell’Italia, esso ha tra gli obiettivi il coordinamento delle politiche di promozione del “brand Italia” sviluppate da istituzioni pubbliche e private a carattere locale, regionale e nazionale.

Questo Comitato, che rappresenta un’autentica e positiva novità in vista del rilancio del nostro Paese quale meta di grandi eventi internazionali, è stato voluto dal Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla, che, in una lettera, ha espressamente invitato il Presidente Federcongressi Paolo Zona a farne parte, «certa», scrive, «del contributo che potrebbe portare a questo tavolo di lavoro con la Sua esperienza e professionalità».

Medesima comunicazione è stata inviata dal Ministro anche ad Annarosa Miele, socia Federcongressi e coordinatrice del Comitato per la Meeting Industry di Federturismo-Confindustria, la quale, in rappresentanza appunto di Federturismo, rafforzerà all’interno del Comitato ministeriale la componente tecnico-politica in virtù della notevole esperienza professionale e associativa.

Federcongressi dunque, per espresso desiderio del Ministro, siederà sin dall’inizio a questo tavolo, nel quale si prenderanno prevedibilmente decisioni di fondamentale importanza per tutta la meeting industry (non solo per l’incoming) negli anni a venire, e ciò certifica una volta di più l’autorevolezza acquisita dall’associazione in tutti i campi del suo operare.

Concluso il secondo corso residenziale del Learning center. Dopo il grande successo della prima esperienza, il Learning center di Federcongressi (la struttura che eroga servizi formativi in proprio) ha fatto il bis: sempre a Genova, nella splendida cornice dell’hotel NH Marina, ha offerto un corso full-time di tre giorni di introduzione al meeting management, rivolto a giovani professionisti già attivi in questo ambito, a neolaureati e a laureandi.

Questa volta l’interesse era focalizzato sui convegni promossi dalle aziende e sugli incentive. A numero chiuso, come il precedente, si è sviluppato nell’arco di tre giornate e mezzo (dal 21 al 24 novembre) organizzate in forma residenziale per assicurare la massima focalizzazione sul raggiungimento degli obiettivi e un forte scambio di esperienze tra partecipanti e docenti.

Estremamente variegato l’ambito dei temi: dall’analisi dei convegni e dei loro formati, alla disanima dell’incentivazione e delle sue tipologie (con speciale riguardo al viaggio), dalla redazione di un piano di comunicazione alla metodologia del team building e ai criteri di organizzazione di eventi sostenibili. Ai partecipanti è stata inoltre fornita l’opportunità di entrare in contatto con un’azienda del settore appartenente alla rete Federcongressi (convention bureau, centri congressi, agenzie di organizzazione o altre aziende di fornitura di servizi) per una giornata di esperienza.

Ha promosso l’evento l’area Progetti speciali dell’associazione, coordinata da Maria Gabriella Gentile, che è anche direttore scientifico del Learning center. I docenti alternatisi alla cattedra sono stati Elena Vender Caldarelli, Ugo Canonici, Maria Cristina Dalla Villa (che è anche responsabile del Corpo docenti), Rodolfo Musco CMM CMP emeritus, Annamaria Ruffini CMP (che ha anche offerto una prolusione sul Site Incentive Barometer) e Pier Andrea Tosetto (responsabile organizzativo del Learning center). È intervenuto anche il presidente Paolo Zona, a introdurre i lavori.

Il Convention Bureau di Genova ha coordinato i servizi di ospitalità con la massima serietà facendo sentire a tutti il calore della città, mentre Porto Antico di Genova ha offerto la cena di benvenuto in una trattoria tipica. Va segnalato infine il gradimento dei ragazzi, che attestano, con la loro gratitudine e il loro entusiasmo, la piena riuscita non solo del corso in sé, ma anche del progetto nel suo complesso, imperniato com’è sull’atmosfera friendly e sulla piena interazione col collegio docente.