Per il 4 ° anno consecutivo il Brasile si conferma nella top ten delle destinazioni per fiere e congressi in tutto il mondo, secondo la classifica di ICCA (International Congress and Convention Association), per l’anno 2010. Al 9° posto con 275 eventi, il Paese consolida la sua posizione nella “Top 10” e amplia le aspettative di investimento che si avranno con la Coppa del Mondo nel 2014 e i Giochi Olimpici del 2016 a Rio de Janeiro.
Dal 2003, da quando Embratur ha assunto l’incarico di promuovere il Brasile all’estero, il numero di eventi internazionali nel paese è quadruplicato (+443%) ed è raddoppiato il numero delle città che ospitano ora incontri di questo tipo (da 22 a 48 città brasiliane nel 2010). Per il presidente di Embratur, Mário Moysés, questo risultato dimostra la forza del settore degli eventi brasiliani in un ambiente competitivo a livello internazionale.
Nel valutare la classifica generale, in particolare l’incremento osservato tra i paesi asiatici, sono saliti a posizioni importanti il Giappone e la Cina, che hanno raggiunto il 7° e l’8° posto. Nella classifica continentale, il Brasile mantiene la sua leadership nell’America del Sud e la seconda posizione nelle Americhe, superata solo dagli Stati Uniti. 
Nella classifica delle città del Sud America, San Paolo resta al secondo posto con 75 eventi. Altre sette città brasiliane sono tra le prime 50 destinazioni più interessanti (Rio de Janeiro, Brasilia, Florianopolis, Porto Alegre, Iguassu, Belo Horizonte e Salvador). Buenos Aires, con 98 eventi dei 172 realizzati in Argentina, è la città che occupa il primo posto in Sud America.
Secondo Moysés, Embratur continuerà a lavorare in partnership con le città del Brasile e con i Conventions and Visitors Bureaux, “fornendo tutto l’appoggio tecnico e istituzionale alle richieste ricevute e offrendo tutti gli strumenti promozionali che valorizzino le candidature presentate”.
