Il settore crocieristico in questi anni di crisi sta dando un grosso contributo all’economia e al turismo italiano ed europeo. Infatti, tra il 2011 ed il 2014 l’industria continentale investirà 10,8 miliardi di euro in 23 nuove navi con una capacità di 60.630 passeggeri in più, costituendo un’importante fonte di impiego nel settore navale.
Il dato è stato fornito durante la quinta conferenza “L’industria crocieristica europea: leader nella ripresa dell’economia in Europa” organizzata dall’ECC – European Cruise Council (associazione che riunisce 30 compagnie crocieristiche europee membre e 34 associate) che si è tenuta il 15 giugno a Bruxelles.
La costruzione di queste nuove navi darà un ulteriore impulso a molte destinazioni europee, guidando lo sviluppo turistico, generando investimenti in infrastrutture e creando posti di lavoro diretto ed indiretto nelle regioni costiere e nelle isole.
Durante la conferenza sono stati forniti altri numeri in grado di confermare l’importanza e la crescita del settore: lo scorso anno 5,5 milioni di europei sono andati in crociera, con un beneficio su tutto il territorio sulle coste europee, dando impiego ad oltre 300.000 persone in tutta Europa – da Civitavecchia a Helsinki, da Copenhagen a La Valetta, da Mecklenburg a Nizza, da Bilbao a Southampton. Inoltre, nel 2010 1,2 milioni di passeggeri provenienti da altri continenti hanno scelto di trascorrere una vacanza in crociera in Europa.
Il rapporto mostra che il settore ha generato 35,2 miliardi di beni e servizi con un booking che è aumentato del 9,3% rispetto al 2009 in Europa restando driver del mercato globale con il 30%.
“L’industria crocieristica continua a favorire la ripresa economica creando posti di lavoro nei cantieri navali, nei porti e fungendo da catalizzatore turistico”, ha dichiarato Manfredi Lefebvre d’Ovidio, presidente dell’ECC.
“Il mercato crocieristico europeo è fiorente e questo dimostra l’alta qualità del servizio offerto dalle compagnie dell’ECC. Lo scorso anno 5,5 milioni di europei hanno scelto di andare in crociera in Europa: l’industria crocieristica europea infatti fornisce un’esperienza di alta qualità, un eccellente rapporto value-for-money ed un’ottima tipologia di vacanza” ha affermato Pierfrancesco Vago, vice-presidente dell’ECC e Ceo MSC Crociere.
Alla conferenza dell’ECC, sono intervenuti anche Soledad Blanco, specialista nella gestione delle risorse sostenibili presso la European Commission’s Environment Directorate, e David Dingle, chief executive Carnival UK.