di Antonella Pino d’Astore.

A partire dal mese di agosto 2011, Enit approda nelle principali città di Brasile, Russia, Cina e India (BRIC), portando il meglio del Brand Italia.

Turismo, cultura e Made in Italy saranno protagonisti nelle Mostre Evento con un fitto calendario di appuntamenti. Ogni mostra si svolgerà nell’arco di 9 giorni e si comincia con la Russia e la Cina: dal 27 agosto saranno protagoniste le città di Mosca, San Pietroburgo, Ekaterinburgo, Canton, Pechino, Shangai.

In occasione della conferenza stampa di presentazione, svoltasi a Roma, ieri 27 giugno, Paolo Rubino, Direttore Generale Enit, ha spiegato le finalità del progetto: “ Consolidare nei 4 Paesi emergenti l’immagine dell’Italia quale destinazione turistica per ognuna delle sue numerose motivazioni al viaggio, percepite genericamente come “Made in Italy” e “Italian Style”.

Paolo Rubini

Il progetto di così ampio respiro permetterà di creare opportunità per avviare e rafforzare i rapporti commerciali con partner locali. Permetterà inoltre di sviluppare relazioni verso target altamente qualificati quali Opinion leader, Stakeholder, Istituzioni locali, Imprese e Media come strumento per affermare il Brand Italia anche presso il grande pubblico”. 

Ma quali sono i target strategici che caratterizzano i Paesi BRIC? Sicuramente una forte crescita del Pil e della quota del commercio mondiale. I Paesi BRIC registrano bassi livelli di indebitamento e di disoccupazione; a tutto ciò si aggiungano abbondanti risorse naturali strategiche e costante crescita dei flussi turistici e dei consumi.

Il progetto ENIT sarà dunque un’occasione unica per le imprese italiane del settore turistico dell’Italian Style, considerando la vasta platea e l’ampia vetrina che permetterà loro di sviluppare relazioni commerciali in mercati ad alto potenziale.

Come ha sottolineato Matteo Marzotto, Presidente Enit: ” La partecipazione al progetto è un evento unico per lanciare e consolidare la propria immagine e dar vita ad accorsi commerciali nei Paesi dell’Area BRIC. Invitiamo soprattutto le Regioni e i T.O. a partecipare all’Evento che avrà sicuramente un’ampia cassa di risonanza. Come ho spiegato anche in occasione di fiere tradizionali, è importante che gli espositori italiani non si isolino ma rimangano uniti sotto il nome Enit: ogni stand sarà come uno spazio aperto ma con un unico denominatore comune, cioè la promozione dell’Italia all’estero.

Cercherò di organizzare al meglio il flusso degli incontri e degli scambi tra buyer ed espositori, daremo la possibilità a tutte le regioni di partecipare grazie anche ai finanziamenti provenienti da progetti di eccellenza. È possibile scegliere di partecipare sia in tutti e quattro i Paesi sia in uno solo ”.

E il totale del finanziamento in questione ammonta a circa 7 milioni di euro, in parte proveniente da progetti di eccellenza come ha ricordato Matteo Marzotto, in parte da finanziamenti interregionali. In attesa dello start iniziale, è partito un altro grande evento: “L’Italia vista con gli occhi dell’arte straniera”. 40 artisti provenienti dai Paesi BRIC stanno effettuando un’esperienza di viaggio della durata di 10 giorni che si snoderà attraverso tutte le regioni italiane, tra cultura, arte, made in Italy e life style.

Accompagnano gli artisti 16 giornalisti ed 8 foto/video reporter che testimonieranno i momenti più significativi ed intensi del viaggio. Le opere saranno esposte nelle varie location del progetto Enit nei paesi BRIC e saranno affiancate da importanti testimonianze dell’arte rinascimentale e classica italiana.

Antonella Pino d’Astore