di Liliana Comandè.

La Puglia e il Salento, in controtendenza rispetto alle altre Regioni per numero di presenze, è ricca di iniziative atte a far crescere ulteriormente il numero dei turisti.

 

Ormai è assodato: Lecce, la splendida città barocca salentina, sarà sede permanente dell’importante manifestazione che ha visto la partecipazione di numerosi ospiti italiani e stranieri e la presentazione di 300 filmati in rappresentanza di 60 paesi.

Lecce sarà anche sede permanente del Comitato Internazionale di Coordinamento degli altri Tourfilm Festival che si svolgono nei paesi esteri. Antonio Conte, patron, fondatore ed ora Presidente d’Onore della manifestazione, il Direttore Generale Toni Primiceri hanno fatto gli onori di casa assieme alle varie autorità locali che si sono avvicendate sia in occasione di interessanti tavole rotonde sia durante l’assegnazione dei premi e, infine, nell’organizzazione di un educational alla scoperta di una parte del territorio salentino e dei suoi prodotti d’eccellenza.

La manifestazione, il cui slogan è da sempre : “Cinema e Turismo come mezzo per la conoscenza e l’amicizia fra i popoli”, è sempre riuscita nel suo intento e la simpatia e l’aggregazione fra gli ospiti di varie nazionalità ne è stata l’ennesima riprova.

Il Film Turistico è nato in Italia nel lontano 1962 e le prime edizioni – solamente nazionali –  si sono svolte a Venezia fino al 1970. Poi gli eventi si sono spostati in varie città italiane quali Palermo, Napoli, Lignano Sabbiadoro , Bardonecchia, Como, Olbia e Fiuggi. Nel 1983, a Montecatini

La presentazione dell'International TourFilm Festival

Terme, si perfezionò con il primo Festival Internazionale del Film Turistico, dove rimase fino al 1992 per poi riprendere un percorso itinerante fra città italiane ed estere. Onore al merito al fondatore, il giornalista Antonio Conte, che è anche Presidente della Federazione Europea della Stampa Turistica e, a livello mondiale,  Presidente Onorario dell’Organismo Internazionale di Coordinamento fra i Festivals del Film Turistico, che ha sempre creduto nel binomio Cinema-Turismo come portatore di pace e di conoscenza fra i vari popoli, anche quando c’era chi remava contro questa idea brillante, che non solo ci faceva essere i primi ad aver pensato ad un importante Evento del genere, ma apportava anche benefici turistici al nostro paese. Ma lui ci ha sempre creduto ed ha portato avanti la sua “creatura”, ormai diventata grande e riconosciuta ovunque per la rilevanza che meritatamente riveste.

Lecce ha fatto da degna cornice, con i suoi meravigliosi palazzi barocchi e la

da Sin. Antonio Percario, Augusto Minei, Alberto. M. Zampi, Antonio Conte, Cosimo Durante

cordialità dei suoi abitanti ad una manifestazione che ha riportato un grande successo sia per il livello organizzativo sia per le numerose opere che hanno messo in difficoltà la giuria, presieduta dal regista Enzo Pascal Pezzuto in quanto  meritevoli tutte di un premio.

Belli i luoghi dove si sono svolti i vari eventi e che rappresentano dei piccoli gioielli di una città che ha molto da offrire ai turisti: Palazzo  dei Celestini, Palazzo Carafa, il Chiostro dell’Ex Convento dei Teatini, sono stati scelti proprio per offrire un’adeguata cornice ad un Festival sempre più in crescita e sempre più apprezzato.

Quest’anno la “Palma d’Oro” è stata assegnata al Messico, che era anche l’ospite d’onore della manifestazione, con “Vixarica, Una Realtà diversa”; all’Egitto con lo spot “Tourism Cairo, Red sea & desert” e , alla Polonia per  “Chopin’s Story”.  Vivo successo hanno ottenuto le opere presentate da Austria, Bosnia Erzegovina, Brasile, Croazia, Ecuador, Francia, Grecia,

Stefania Mandurino e Antonio Conte

Lettonia, Montenegro, Norvegia e Oman e tre film/spot italiani sono stati premiati.

Numerosa la delegazione proveniente dalla Bosnia Erzegovina, con la quale è stato suggellato un gemellaggio fra il Festival italiano e quello bosniaco,  e dalla Croazia.

Nel corso del Festival sono stati consegnati anche Premi alla Carriera a personaggi del Tour Operating e Giornalisti. Tra questi Massimo D’Eredità, titolare del gruppo DT (Dimensione Turismo e Igiesse); Liliana Comandè,  Editore e Direttore Responsabile di Travelling Interline International, Ester Ippolito, Direttore di Turismo & Attualità, Eugenia Sciorilli, Direttore di Travelcarnet. Brigitte Wilhelmer, Responsabile per il il Centro Sud di Austria Turismo Italia, ha ritirato un premio per l’opera Kulturland. A sorpresa, la presenza del giornalista Paolo Brosio, che ha presentato in anteprima un trailer del Film di 3 ore realizzato per conto di Mediaset dal titolo “ Viaggio a Medjugorie” per il quale ha ricevuto un Premio per la sezione Turismo

da Sin. Antonio Percario, Augusto Minei, Antonio Primiceri, Stefania Mandurino, Alberto M. Zampi, Antonio Conte, Franco Roscioli

Religioso. Madrina della manifestazione è stata la bella e simpatica attrice e sceneggiatrice Francesca Stajano.

Molto interessante e gradita ai presenti la visita a Leverano, località dell’Hinterland salentino, organizzata dal Sindaco, Cosimo Durante, e dal Gal “Terre d’Arneo” che hanno accompagnato gli ospiti anche nel Museo dell’Olio e dell’Ulivo. Infine, il tour è proseguito a Gallipoli, Castro Marina e al Castello Monaci dove è stato servito anche un pranzo tipico salentino che ha deliziato i palati nostrani e degli ospiti stranieri. Il Grand Hotel Tiziano e dei Congressi ha ospitato tutti gli ospiti della manifestazione, oltre alla cerimonia di premiazione dei Film Turistici e ad una serata di gala di arrivederci.

Ma il Festival è stata occasione anche di convegni e tavole rotonde alcune molto interessanti per gli argomenti trattati. In uno degli incontri con le autorità locali.

, Commissario dell’APT  di Lecce, ad esempio, in un suo intervento ha evidenziato lo sforzo del Salento nella promozione del suo territorio e di quante iniziative stia sostenendo per il godimento del territorio. “Siamo in fase di crescita, senza fare paragoni con città grandi. Abbiamo avuto un incremento notevole ma contiamo di arrivare al 25%. Questa crescita è a luglio e agosto in quanto il 50% del turismo proviene da quello balneare. Ma abbiamo registrato un aumento del 30%-40% anche nel periodo di bassa stagione. Stiamo lavorando sulle risorse territoriali e sui 280 chilometri di coste che sono una nostra grande ricchezza .

Francesca Stajano e Antonio Conte

Stefania Mandurino

Abbiamo 100 comuni tutti bellissimi, città di grande valore artistico e architettonico, siti archeologici di origini romane e messapiche. Gli albanesi che accogliemmo 20 anni fa oggi sono integrati e alcuni occupano posti anche di un certo rilievo. Noi siamo in controtendenza anche sugli investimenti in campo culturale e ci teniamo alla tutela delle nostre risorse che proteggiamo, oltre a promuoverle.

La tutela del paesaggio deve essere basilare e fondamentale. Con la manifestazione “Salento nel Parco” – ne abbiamo 6 – cerchiamo di valorizzarne le bellezze pur coinvolgendo i turisti attraverso il trekking, gite in bici, percorsi a cavallo, visite a cripte rupestri. Abbiamo anche un parco

Paolo Brosio riceve la targa-premio

marino che permette a chi ama praticare il diving di ammirarne i meravigliosi fondali. Praticamente ogni occasione è buona per vivere il territorio e le nostre iniziative le pensiamo sia per i locali sia per i turisti. Abbiamo i nostri “Custodi del paesaggio”, che sono guide che accompagnano sul territorio e che ci dicono cosa è bello brutto  del paesaggio della Regione Puglia. Ci segnalano dove ci sono discariche a cielo aperto, abusivismo edilizio ecc.. Esiste anche un progetto di accessibilità per i disabili di ogni tipo. E’ un progetto difficile per via della conformità del nostro territorio, ma è anche un target che qualifica. Ci sono strutture adatte anche ai disabili ed abbiamo dei giovani che hanno fatto una ricerca per l’accessibilità alle spiagge, agli hotel, ai percorsi per passeggiate per tutti, disabili e non, con guide che accompagnano gratuitamente. Da settembre, infine, il centro storico di Lecce sarà chiuso al traffico”. Il Commissario ha inoltre dichiarato che la sua città sta vivendo un momento magico in quanto è in controtendenza rispetto a ciò che sta succedendo nel resto d’Italia grazie anche alle  numerose iniziative,

a sin- Massimo d'Eredità del gruppo DT

fra le quali  “Cortili Aperti” che è una manifestazione che si svolge in 29 palazzi storici del centro di Lecce che si aprono ai turisti e dove si sviluppano numerosi eventi che sono espressioni artistiche del territorio. Teatro, musica, moda, enogastronomia, giri in bici e Cantine aperte nelle quali è possibile degustare l’ottimo vino che si produce nel Salento.  Ma gli sforzi sono stati anche ricompensati da risultati importanti in momenti di crisi turistica generale e di quanto, anche manifestazioni come quelle cinematografiche, siano produttori di turismo e di occupazione nell’industria turistica stessa Il Commissario dell’APT, è stata premiata, nel mese di marzo a Roma, dall’Associazione Salento, presieduta da Antonio Russo, con il “Dolmen Salento”, proprio per la sua grande attività nella promozione di quello che è uno dei più belli fra i territori italiani.

Il Sindaco di Lecce, Paolo Perrone, ha invece evidenziato l’importanza

2° da sin. Nicolae Luca, member of the Romanian Filmakers'Union

dell’enogastronomia e del passa parola che è uno degli strumenti più efficaci di promozione e di quanto, anche manifestazioni come quelle cinematografiche, siano produttori di turismo e di occupazione nell’industria turistica stessa. Ha poi evidenziato la crescita di turisti registrati degli ultimi 2 anni, che ha fatto segnare un più 12% anche in momenti nei quali le altre Regioni segnavano numeri in diminuzione.

Francesco Pacella, Assessore al Turismo della Provincia di Lecce, ha invece sottolineato quanto la cinematografia abbia giovato a far conoscere Lecce e all’aumento di turisti riscontrato nel 2010 dopo l’uscita del film di Ferzan Özpetek “Mine vaganti”. Il film, infatti, ha creato un fenomeno di attrazione per i turisti, così come lo crea l’International Tourfilm Festival che ormai avrà sede permanente nella bella città barocca.

Ester Ippolito e Liliana Comandè

Il Sindaco di Leverano, Cosimo Durante, nel suo interessante intervento ha parlato del suo studio sugli americani e della loro controtendenza rispetto alla scelta della Toscana. “Siamo andati ad aggredire quegli operatori che sapevamo avrebbero potuto vendere i nostri prodotti. Ora ci stiamo muovendo con il Canada e l’Argentina attraverso “gli italiani nel mondo” che possiamo utilizzare come delle Camere di Commercio. A Leverano organizziamo varie rassegne volte a promuovere il paese. Dobbiamo puntare sulla qualità dei servizi e dobbiamo crescere sia culturalmente che turisticamente. Abbiamo creato lo slogan “Il Salento da amare” e ci stiamo dando da fare per accogliere i turisti nel miglior modo possibile. Stanno partendo anche da noi “gli Alberghi diffusi”, soprattutto nei nostri borghi antichi, che, se ristrutturati fanno la differenza.

Un altro slogan “Slow Life” serve a differenziare la qualità della vita. Con i nostri prodotti possiamo fare molta strada e anche questi  potranno fare la

Franco Roscioli mentre riceve il premio

differenza. Leverano è la terra dell’agro-alimentare e abbiamo molti agriturismi sui quali, però, effettuiamo molti controlli e abbiamo fatto chiudere quelli che non lo erano veramente. Mi piace dire che il Salento è “Il nord del Sud” e che è il luogo dell’accoglienza e ponte delle culture. Ci sentiamo parte di un mondo globalizzato, ma ci teniamo alla globa-identificazione”.

Nel corso dell’International Tourfilm Festival, si è svolta anche una tavola rotonda su “Ecoturismo: il futuro compatibile”, organizzata dallo Skal Club e l’altra su “Cinema e Turismo per la conoscenza e la comprensione fra i popoli” i 60 anni dell’Annuario del Cinema e Audiovisivi, la cui moderatrice, la giornalista Elettra Ferraù, è anche direttore generale dell’Annuario.

da Sin. Elettra Ferraù, Antonio primiceri, Antonio Russo, Francesca Stajano

Nel corso del primo evento è stato anche sottolineato come bisogna sentirsi quando si va all’estero o si rimane in Italia: “ospiti e non turisti” e questa è la prima regola da rispettare per un turismo che si può definire sostenibile. E ancora, come tutti noi dovremmo educare i nostri giovani a ritrovare le nostre radici contadine; pensare al recupero dei molti borghi abbandonati, che andrebbero ristrutturati e valorizzati e di come il futuro stia nell’evidenziare i nostri punti di forza.

Inoltre, proprio per evidenziare quanto si stia muovendo in questo senso il mondo dell’ospitalità, è stato spiegato che già ci sono alberghi Ecofriendly ed Eco World Hotel, che utilizzano piatti, tazze, poltrone, divani e letti, fatti con prodotti ecologici e facilmente biodegradabili in modo da non produrre inquinamento ambientale, e le pareti di queste strutture sono dipinte con prodotti naturali. E questo rappresenta già un passo avanti per un turismo

Un momento della serata dedicata ai 60 anni del Cinema e Audiovisivi

sostenibile.

Ma, per un vero futuro all’insegna dell’ecoturismo, dobbiamo imparare a rispettare l’ambiente anche quando siamo negli alberghi. Dobbiamo ridurre gli sprechi, imparare a riutilizzare e a riciclare i materiali, utilizzare lampadine a basso consumo. In pratica, dobbiamo imparare ad avere una mentalità ecosostenibile e dobbiamo fare sistema per indirizzare i politici verso questo tipo di nuovo modo di fare turismo e, soprattutto, aiutare con ogni mezzo a proteggere l’ambiente in cui viviamo.

Abbiamo bisogno che siano migliorate le spiagge, i trasporti e quant’altro serva a rendere il nostro paese fra quelli all’avanguardia nella tutela del paese. Può sembrare poco, ma non lo è affatto, ma con quel poco che è stato fatto nell’ultimo anno l’Italia ha registrato un incremento del 23% di turismo sostenibile”

Alberto Zampi, Past President Skal Club Roma, invece, ha manifestato con chiarezza il pensiero di chi punta su un tipo di turismo che può dare molte soddisfazioni. “Il turismo responsabile ha un potenziale enorme e va incoraggiato e promosso maggiormente.

Lo Skal ha istituito un Ecoturismo Award destinato agli albergatori che danno un contributo alla conservazione dell’ambiente e della cultura locale. C’è stato un aumento di hotel che lavano gli asciugamani solo quando viene richiesto e vengono lavati con materiali meno inquinanti”.

Quest’anno l’ambito Award è stato assegnato a Franco Roscioli, fra l’altro socio fondatore nel 1949 dello Skal Club, premiato per ciò che ha fatto nei suoi hotels negli ultimi anni a livello di ecosostenibilità.

Per il Presidente in carica dello Skal Club Roma, Augusto Minei, i T.O. americani sono in una crisi  terribile ma la sensibilità del turista americano sul territorio ecosostenibile è molto superiore alla nostra. “L’americano deve trovare tutto organizzato e oggi cerca anche destinazioni e località meno famose ma ecosostenibili. Sul loro mercato stiamo vendendo di più il Salento rispetto alla Toscana che sta perdendo dei punti”. Mineo, inoltre, ha spiegato cosa sia lo Skal:”E’ un’organizzazione di professionisti del turismo che copre tutte le categorie. Agenti di viaggio, tour operator, albergatori ecc.. ed è la più antica associazione del mondo con i suoi 77 anni di vita, 500 Club in 90

Antonio Percario riceve il premio

paesi e la più grande perché conta 20mila soci. In Italia esistono 13 Club e la più antica è quella di Roma che ha ben 62 anni e conta 100 soci. Le iniziative dello Skal sono tante ma tutte legate alla promozione del turismo e lo Skal fa parte del WTO, soci membri dell’Organizzazione Mondiale del Turismo

Antonio Percario, professore all’Università di Perugia in Economia del Turismo, oltre a far parte del FAI, nel suo intervento ha ricordato la nascita degli Stati Uniti del Turismo avvenuta 5 anni fa, e del perché si parli tanto di turismo responsabile e di eco-sostenibilità. “Ognuno di noi sa perché parliamo di sostenibilità? A mio avviso oltre ad essere una risposta ai bisogni inconsci è la paura di perdere qualcosa che la natura ci ha concesso. Il “consumatore” sostenibile deve avere una mente verde per ottenere una vita migliore. Ci vuole un’educazione e una formazione di base diversa affinché si arrivi a generare un nuovo tipo di mentalità. Bisogna pensare che il turista è un “portafoglio con 2 gambe” e che giova all’economia del nostro territorio.

Il saper creare su questo pensiero la sostenibilità è fare un’alternativa, una Lecce: teatro romanopresa di coscienza. E’ valore aggiunto saper trasformare il nostro territorio sempre più rispettoso della natura che ci è stata regalata. Dobbiamo appropriarci del concetto di qualità e di affidabilità. Solo allora ci sarà un cambiamento e uno sviluppo per il quale il nostro territorio diventerà una destinazione turistica ecosostenibile. Gli americani cercano le masserie del Salente e allora, il territorio che si sa trasformare in emozione, è vincente. Oggi la vacanza va vissuta con l’evoluzione del territorio sia essa culturale, archeologica o ecologica. Si riparla di distretti turistici a chilometro zero, ma ci vuole una mentalità orientata a vivere una natura verde e al ritorno a come era un tempo in Italia. Il risparmio era un’esigenza primaria. La luce, l’acqua, il gas, si cercava di risparmiare su tutto. In questo senso, oltre all’insegnamento della famiglia, è essenziale e complementare quello della scuola che si deve occupare dell’educazione dei giovani e del rispetto della natura. Il concetto di saper dare la giusta e costante formazione ai giovani per l’amore e la cura di ciò che la natura ci ha abbondantemente regalato. .Nell’ambito del mercato il consumatore è sempre più consapevole che non bisogna distruggere ciò che ci hanno lasciato i nostri genitori.

Lecce

Il territorio deve avere le sue peculiarità e un disciplinare che diventa educazione. Il problema del nostro paese è che spesso non si ha la capacità di sfruttare i bandi europei per poter adoperare i contributi per lo sviluppo dei vari territori e, quindi, restiamo indietro rispetto ad altre nazioni che invece lo sanno fare, e bene”.

Nell’ultimo giorno del Tourfilm Festival, si è svolto un workshop dal titolo “L’offerta turistica del Messico” , durante il quale c’è stato l’incontro con i T.O. e gli agenti di viaggio. Presenti agli incontri, la Responsabile del Turismo Messicano in Italia, Sarina Alvarez e per il Tour Operator romano 4Winds il titolare Franco Fenili.

Liliana Comandè

Scorci di Lecce