Secondo i dati dellEnte Statale per rilevamenti statistici la Serbia registra i primi due semestri del 2010 positivi per l’incoming internazionale segnando un aumento del 16 % degli arrivi rispetto allo stesso periodo del 2009. Anche il numero di pernottamenti ha registrato un aumento del 20% in più rispetto all’anno scorso. Il numero di arrivo degli italiani conferma i dati del 2009 con una media di permanenza giornaliera di 2,2. L’Italia rimane, per la Serbia, uno dei principali mercati dei paesi membri dell’UE.

L’Ente Nazionale del Turismo della Serbia, in occasione del TTI 2011 di Rimini, ha lanciato anche la versione italiana del portale www.serbia.travel. Un sito ricco di informazioni e di offerte per poter organizzare un soggiorno pieno di colori, suoni e visi sorridenti che il viaggiatore incontrerà nella capitale Belgrado, lungo le vie degli Imperatori Romani e percorrendo la Transromanica, perfetta dimostrazione della varietà e della ricchezza culturale europea che unisce i capolavori dell’architettura medievale ecclesiastica Serba protetti dall’UNESCO.

Immersa nel verde incontaminato, attraversata dal Danubio blu, all’insegna delle tradizioni enogastronomiche, del divertimento, di spettacoli e concerti delle famose orchestre di ottoni di Guca o al Festival Exit di Novi Sad, la Serbia si presenterà al TTI con una ricca offerta turistica per gli operatori del settore.

 I giorni 6, 7 e 8 ottobre i rappresentanti dell’Ente Nazionale del Turismo della Serbia, insieme ad alcuni operatori turistici serbi incontreranno tour operator e media al padiglione A3, Stand 99.