Con 10 sterline, un biglietto cumulativo consente di visitare la maggior parte dei luoghi legati al nome di Mackintosh, a Glasgow e dintorni. All’interno della galleria d’arte Hunterian Art Gallery, nel quartiere universitario, è stata riprodotta la sua dimora. Nella galleria si trova inoltre la più grande collezione delle opere di questo famoso architetto e designer.

Il Lighthouse in Mitchell Lane permette non solo di farsi un’idea della vita e dell’opera di Mackintosh ma anche di conoscere ciò che di meglio esiste attualmente nel campo dell’architettura e del design. Non lontano, nella sala da tè Willow Tea Rooms, in Buchanan Street, è possibile ammirare le sedie a schienale alto disegnate da Mackintosh con i motivi floreali a forma di rosa tipici della sua arte. Piccola pausa davanti a un tè accompagnato dai caratteristici scone o per un pranzo leggero.

Seguendo le orme di Mackintosh si arriverà poi al parco di Bellahouston dove si trova la House for an Art Lover ovvero la “casa di un amante dell’arte”, che si ispira fedelmente ai progetti originari realizzati da Mackintosh nel 1901. Per scoprire un universo di tesori artistici, consigliamo di visitare la straordinaria Burrell Collection nel parco di Pollok. Ritornare in centro per degustare alcuni cocktail prima di una cena elegante nello scenario Art Déco del Rogano.

il secondo giorno si può dedicare al  West End di Glasgow  che si estende intorno a Byres Road, eclettico miscuglio di caffè, ristoranti, bar alla moda e negozi originali. L’Orto botanico è il luogo ideale per sgranchirsi le gambe o meditare in tutta tranquillità. Per il pranzo consigliamo le brasserie o i frequentatissimi bar di Ashton Lane, una stradina piena di vita che sfocia in Byres Road.

Prendere un autobus turistico per ritornare in centro e visitare il People’s Palace (“palazzo del popolo”) che racconta l’evoluzione della vita a Glasgow nel corso dei secoli. Nel weekend fare un giro nel popolarissimo mercato del Barras, nelle vicinanze. Trascorrere infine la serata al ritmo della musica scozzese ascoltando un concerto in uno dei numerosissimi locali dove si può anche approfittare per cenare o bere una pinta di birra.

Il terzo giorno è riservato all’escursioni nella bellezza selvaggia delle Highlands. Balloch, che si trova sulla punta sud del loch Lomond, è infatti raggiungibile in treno o in autobus da Glasgow con solo un’ora di viaggio. Ma ci si può arrivare anche con un’auto a noleggio. In questo modo si avrà più tempo per ammirare il paesaggio lungo il percorso. Il centro Loch Lomond Shores si trova giusto all’entrata del parco nazionale e fornisce informazioni sul loch, sulla fauna e sulla flora, proponendo inoltre diversi negozi, bar e ristoranti. L’imbarcadero Balloch Pier, da dove partono le crociere sul loch Lomond, dista solo pochi minuti a piedi.