Riceviamo e volentieri pubblichiamo la terza lettera di Ezio Biagioli, Consigliere FIAVET LAZIO.
FIAVET – ELEZIONI DELL’11 FEBBRAIO 2012 – 3a ed ultima (???) puntata
GIOVANNONI è il nuovo (?) Presidente della FIAVET. VIVA GIOVANNONI!!!
Per acclamazione. Non mi pare sia mai successo nel recente passato.
Per acclamazione in quanto non c’era nessun altro candidato dopo il coraggioso ritiro della Renzi. E questo non mi pare sia positivo.
Ma ecco il nuovo che avanza! Leggete, anche solo per curiosità, sul sito della FIAVET quanto è “nuovo” Giovannoni!
Ecco tanti proclami di unità e di rinnovamento.
Parole ed idee certamente innovative e nuove! In questi anni non le abbiamo mai sentite!
Ma bando alle osservazioni ecco delle mie riflessioni da “vecchio” FIAVET basate sui numeri che ritengo possa essere giusto portare a conoscenza della base, anche se certamente non aiuta all’atmosfera di buonismo e di unità che forse (??) sotto sotto non c’è.
Delegati 39. Votanti 31 e non “circa 50” come scritto sul sito FIAVET e come qualche giornale ha riportato (adesso qualcuno forse proporrà la mia espulsione per aver diffuso dati sensibili…sensibili per chi è sensibile alla verità ed alla conoscenza).
Anche io ero tra gli 8 assenti causa maltempo e Trenitalia, che ha cancellato il mio treno per Assisi. Ma forse è meglio così. Almeno non mi sento corresponsabile di questa acclamazione. Ma forse, se io fossi stato presente, questa acclamazione non ci sarebbe stata in quanto avrei preteso il rispetto dello Statuto che recita: l’Assemblea dei Delegati procede alla elezione del Presidente votando a scrutinio segreto.
E non aggiunge altro! Il risultato sarebbe stato lo stesso ma forse sarebbe stato più interessante.
Leggendo lo Statuto, vuol dire che le ADV associate sono al massimo 1.170.
Il che vuol dire che in questi ultimi anni c’è stata una “moria” di iscritti.
E non mi si venga a dire che la colpa è solo della crisi. Non è certamente così.
Tutto l’associativismo è in crisi dai sindacati ai partiti politici.
Ci sono certamente Regionali con numeri di iscritti irrisori (avrei voluto scrivere vergognosi, ma non vorrei che qualcuno “sensibile” si offendesse).
Il Lazio ha dovuto rinunciare ad un 9° delegato in quanto lo Statuto (fatto qualche anno fa quando, evidentemente gli iscritti erano molti di più) recita che il delegati di ciascuna Ragionale non possono essere superiori al 20% del totale dei Delegati.
Il Lazio non è, al momento, rappresentato in Giunta pur avendo quasi un quarto delle ADV iscritte alla FIAVET. Ed è democraticamente giusto! Ha candidato la Renzi ed ha perso!
Il Lazio con il suo contributo economico mantiene in vita la Federazione.
E se il Lazio dovesse decidere di uscire dalla Federazione?? Cosa succederebbe??
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensano gli associati Fiavet Lazio.
Sono certo che ne sentiremmo delle belle!
Provocazione?? Non solo!
Ezio Maria Biagioli
Consigliere FIAVET LAZIO
PS. qualcuno, più saggio di me, mi ha suggerito che forse sarebbe stato meglio non divulgare queste mie riflessioni a mezzo stampa.
Ci ho pensato tutta la notte e, ritenendolo forse giusto, mi sono domandato: c’è un altro modo per poterlo trasmettere ai soli associati FIAVET?? La risposta è no! Non si può! Conoscere dalle varie FIAVET Regionali gli elenchi degli iscritti è impossibile (è difficile avere anche il nr. degli iscritti…).
Si invoca la privacy! Sono dati sensibili e non possono essere divulgati. Sic!
Forse qualcuno teme che possa succedere quello che in questi giorni sta avvenendo in qualche partito politico? Elenchi non veritieri? Sono certo di no ma a pensar male qualche volta si va vicino alla verità.