Dal 7 all’11 marzo prossimi inizierà la 46° edizione della Rassegna internazionale del turismo ITB,a Berlino . Un appuntamento al quale l’Enit non mancherà. Quest’anno esporrà su un’area di 1.300 mq presso il padiglione 1.2, stand 101, insieme a 9 regioni: Campania, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Umbria. C’è anche il Comune di Roma tra gli espositori e molti operatori privati.
Tra gli appuntamenti in programma organizzati dall’ENIT, sono da segnalare: il 6 marzo alle ore 17.00 – Briefing per i partecipanti italiani sul mercato turistico tedesco presso la Sala conferenze dello stand ITALIA; il 7 marzo alle ore 14.00 – il tradizionale Get together con i rappresentanti stampa, presso la sala conferenze dello stand ITALIA; l’ 8 marzo alle ore 12.00 – Conferenza stampa Roma Capitale e il 9 marzo, alle ore 11.00 – Conferenza stampa Comune di Genova.
“Il turismo tedesco si conferma per il nostro Paese come la maggiore fonte di clientela estera – sottolinea il Direttore Generale dell’ ENIT, Paolo Rubini – non soltanto per il volume degli arrivi che, secondo l’Istat, nel 2010 ha toccato quota 9,30 milioni su un totale di 43,79 milioni di arrivi internazionali, ma per un rapporto storico forse unico nel suo genere che unisce l’Italia e la Germania nel turismo, dall’epoca del famoso Grand Tour del ‘700. Questo anche grazie all’incremento dei collegamenti aerei da parte delle compagnie tedesche come la Lufthansa, che la scorsa estate ha introdotto tre nuove destinazioni (Genova, Palermo ed Olbia) e prevede nuove tratte nel 2012, tra le quali Bari e Catania o la Germanwings, che offre voli su 5 nuove destinazioni quali Bari, Pisa, Catania, Napoli e Cagliari. Novità – continua Rubini – anche sul fronte del trasporto su rotaia: la divisione “auto al seguito” della Deutsche Bahn (DB Autozug), che conta 4 terminal sul territorio italiano, ha attivato un altro collegamento tra Berlino ed Alessandria. Questo coerentemente alla strategia ENIT di innovazione di prodotto con sempre nuove destinazioni proposte nei mercati più maturi e sviluppati.”