Un territorio splendido, ai confini del mondo.

 

Patagonia, il fascino della terra alla fine del mondo. Per l’immaginario collettivo è La Terra Incognita, il Terre Finis o la fine del pianeta catturando l’immaginazione e la fantasia fin dai primi navigatori che si sono avventurati nei temibili mari del sud.

Da Amerigo Vespucci, Ferdinando Magellano a Le Maire, che sono stati i primi a mettersi in contatto con la mitica Patagonia, fino alla lunga lista di esploratori, avventurieri e pirati, fino ai naturalisti come Charles Darwin. Da sempre la Patagonia ha catalizzato l’attenzione dei viaggiatori e oggi deve affrontare la sfida del cambiamento climatico e del turismo sostenibile.

 

“Tutti i ricercatori, avventurieri, opportunisti e esploratori, senza alcuna eccezione e di tutti i tempi- ha commentato Jimena Martínez Rojas nel corso della presentazione della Patagonia avvenuta presso l’Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia, “sono stati attratti ed affascinati dalla Terra Incognita o il confine del mondo. Ma dobbiamo tenere in considerazione il cambiamento climatico. I nostri paesaggi sono minacciati dal riscaldamento globale. Incendi, inondazioni e desertificazione sono il risultato del cambiamento climatico globale. Come il ritiro dei ghiacciai risultato dell’evoluzione dei cambiamenti climatici mediante emissione dei gas a effetto serra, e dobbiamo trovare un rimedio efficace per prevenire i disastri climatici

La Patagonia propone una soluzione, che coinvolge la città di Ushuaia, Puerto Madryn, El Calafate: il programma Patagonia Fantastica che mira a far conoscere l’incredibile bellezza dalla natura, dei paesaggi, dei ghiacciai, e a mostrare anche alcuni effetti del riscaldamento globale, in linea con i principi del Patto dei Sindaci.

 

Nel dettaglio, il Patto dei Sindaci è il principale movimento europeo che vede coinvolte le autorità locali e regionali impegnate ad aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori. Attraverso il loro impegno i firmatari del Patto intendono raggiungere e superare l’obiettivo europeo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020. Ushuaia è diventata membro del Patto dei Sindaci da novembre 2011 confermando l’impegno del movimento.

Inoltre, Ushuaia non è solo responsabile della sua città, è infatti anche la città di passaggio più importante verso l’Antartide. Il 95% del turismo mondiale chi va in Antartide e le crescenti spedizioni scientifiche passano per Ushuaia. Un motivo in più per investire nella sostenibilità ambientale. “Ushuaia vuole diventare un importante centro per la cura e la preservazione dell’ambiente e fa di tutto per rispettare le regole di questo patto” – ha spiegato il sindaco di Ushuaia, Federico Sciurano – “per i prossimi 50 anni vogliamo avere un ruolo rilevante per portare avanti questo progetto comune. Abbiamo dei posti straordinari e realmente tutti dovrebbero visitarli. Sono luoghi che trasmettono tranquillità e serenità, così come tutto il nostro paese e la Patagonia”.

Sposando questi principi, l’idea del programma Fantastica Patagonia è quella di creare una forte identificazione del visitatore con meraviglie naturali in modo che i turisti capiscano che aderendo al Patto dei Sindaci si contribuisce a proteggere i tesori naturali di Patagonia. Nel programma Patagonia Fantastica è prevista l’assistenza di CADIC (Centro per la Ricerca Scientifica) per avere tutte le informazioni più aggiornate sugli effetti del riscaldamento globale in Patagonia e Antartide per formare i guide turistiche che sensibilizzeranno i visitatori.

Per tutti i turisti europei che scelgono questo programma è compreso anche un diploma di partecipazione. Tutti i programmi hanno il sostegno di Aerolineas Argentinas che propone offerte speciali. All’incontro con la stampa e i tour operator italiani erano presenti anche l’Ambasciatore della Repubblica Argentina, Torcuato Di Tella, il sindaco della citta di Calafate, Javier Belloni, il sindaco della città di Puerto Madryn, Ricardo Sastre e Osvaldo N. Danzi, Direttore Generale area Italia della compagnia Aerolineas Argentinas.