Novità per il mondo associativo. Da una comune logica di impresa, già annunciata tempo fa e, dalla fusione di Confindustria AICA e Confindustria Alberghi, nasce l’Associazione Italiana Confindustria Alberghi, la nuova e da oggi unica associazione dell’industria turistico-ricettiva di Confindustria. 170.000 camere, 70.000 dipendenti per un fatturato che supera i 5 miliardi di euro. Oltre 2500 aziende del settore turistico-ricettivo che hanno scelto di aderire al sistema Confindustria.
La fusione è il punto di arrivo di un percorso – come cita una nota ufficiale- che le compagnie alberghiere di Confindustria AICA e le aziende alberghiere indipendenti di Confindustria Alberghi hanno avviato nel 2009 con un protocollo di collaborazione, fortemente voluto dalle due Presidenti, Elena David e Maria Carmela Colaiacovo.
“Insieme con Elena David abbiamo raggiunto un obiettivo in linea con le indicazioni di Confindustria per l’ottimizzazione e la razionalizzazione, che all’inizio della nostra presidenza sembrava impossibile” dichiara Maria Carmela Colaiacovo Presidente Confindustria Alberghi “Con la fusione, lasciamo un’associazione più forte ed efficiente a fianco delle imprese in un momento cosi critico per il nostro settore e per l’intero paese”.
Elena David, ha dichiarato :”Tutto, non ultimo l’attuale contesto macro economico, continua a dirci quanto sia fondamentale far tornare il turismo a giocare un ruolo da protagonista e non più residuale, per la crescita del nostro Paese. Serve un’immediata presa di coscienza da parte del Governo sulla necessita di riportare il comparto a materia concorrente. Fino ad oggi come Confindustria, forse complice anche la frammentazione delle forze, non abbiamo ottenuto l’attenzione necessaria. La nuova realtà associativa, più ampia, più forte, sempre determinata, si pone questo obiettivo”.
La fusione di “Confindustria AICA e Confindustria Alberghi potenzia la rappresentanza di settore in Confindustria: nasce un nuovo soggetto che potrà operare con sempre maggiore forza e determinazione” sottolinea Giorgio Squinzi, Presidente di Confindustria “Confindustria sarà al vostro fianco per sostenere questa iniziativa e contribuire a definire una strategia di sistema di lungo respiro che si concentri su obiettivi prioritari chiari e raggiungibili. Siamo convinti – conclude il Presidente di Confindustria – che il turismo italiano abbia a portata di mano un salto di qualità, di evoluzione che lo proietti come leader dell’industria del turismo a livello europeo”.
Basti pensare che nel solo mese di giugno il settore ha registrato oltre ad un sensibile calo dell’occupazione delle camere, anche una drastica flessione della redditività alberghiera.
Giorgio Palmucci, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Hotelturist S.p.A, sarà Presidente dell’Associazione.