In crescita il turismo russo in Veneto e Trentino

I collegamenti avranno una frequenza di tre volte a settimana dal 26 dicembre 2012 (mercoledì, sabato e domenica) con partenza da Mosca alle 10:55 e arrivo a Verona alle 11:35 ora locale. I voli di ritorno partiranno da Verona alle 12:25 con arrivo a Mosca alle 18:55.

 

I voli saranno operati con Boeing 737-800 per il trasporto di 160 passeggeri, con cabine economy e business class.

I passeggeri provenienti da altre città coperte dalla rete S7 Airlines possono raggiungere Verona con un comodo collegamento all’aeroporto Mosca (Domodedovo uno dei principali aeroporti della città). Per questi voli in connessione sono disponibili tariffe speciali. Ad esempio, le tariffe di andata e ritorno da Kazan a Verona partono da € 160, da Krasnodar – € 200, da Ekaterinburg – € 240 e da Novosibirsk – € 320, al lordo di imposte ed oneri.

 

I Russi sceglono il Veneto e il Trentino

I  flussi turistici in arrivo dalla Russia sul territorio hanno conosciuto un sensibile incremento negli ultimi anni. In base ai dati resi noti dalle Province di Verona e Trento, nel 2011 le presenze di turisti russi nella Provincia scaligera sono state 74.250 (+47,4% rispetto 2010 e +97% rispetto 2009). Trend in crescita anche per il Trentino, dove le presenze certificate dalla Federazione Russa sono cresciute del 127% negli ultimi 5 anni, con un incremento lo scorso anno del 33,5% rispetto al 2010. Nella stagione invernale, la Federazione Russa è il quarto mercato dopo Polonia, Germania, Repubblica Ceca, con 176.821 presenze certificate.

In termini di valore di interscambio economico, in base ai dati forniti dalla Camera di Commercio di Verona il valore dell’export Verona – Russia e’ stato nel 2011 di 282,8 milioni di euro (+14,6%). L’import Russia-Verona nel 2011 è stato pari a 70,6 milioni di euro in calo del 13,4% rispetto all’anno precedente, ma registra un recupero nel primo semestre 2012 con una crescita pari a 64,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

La Russia è il 7° mercato per export per Verona (+4,8% nel primo semestre 2012). Se si aggiunge al valore delle esportazioni di Verona, l’export delle province di Vicenza, Brescia, Mantova, Trento nel 2011 si superano 1,154 miliardi di euro (+15% rispetto 2010).